Una maglia indossata da Babe Ruth è stata venduta per 5,6 milioni di dollari

È il pezzo di collezionismo sportivo più costoso della storia.

La Cbs ha dato la notizia della vendita all’asta di una maglietta indossata da Babe Ruth. La cifra sborsata dal vincitore dell’asta è di 5,64 milioni di dollari, ed è la più alta mai investita per acquistare un pezzo di collezionismo sportivo. Il nuovo primato è stato ufficializzato dalla casa d’aste Hunt Auctions, e supera i 4,4 milioni stabilito da un’altra divisa indossata da Babe Ruth nel 1920. La maglia dei New York Yankees risale al biennio 1928/30, quando Ruth riuscì a strappare un contratto da 80mila dollari l’anno, un record per la Mlb del tempo.

La maglia venduta per 5,6 milioni di dollari è stata messa all’asta dagli eredi di Ruth insieme ad altri memorabilia del celebre lanciatore ed esterno morto nel 1948, a soli 53 anni, otto anni dopo il ritiro dalla carriera professionistica. Ruth ha giocato per 15 stagioni negli Yankees, dal 1920 al 1934. La nipote di Ruth, Linda Ruth Tosetti, ha detto alla Cbs: «Voglio solo che le persone possano apprezzare le cose che sono appartenute a mio nonno, e le storie che ci sono dietro». Il suo contributo per la storia del gioco è stato fondamentale: prima della sua conversione da lanciatore a battitore, il baseball era uno sport strategico a bassi punteggi, in cui l’home run (fuoricampo in italiano) non era un fattore strategico. La bravura e la popolarità di Ruth contribuirono a cambiare questo aspetto (Ruth è ancora terzo nella classifica all-time di home run nella lega, 714), e ad aumentare il seguito di tifosi. Con la maglia degli Yankees, Ruth ha vinto per 4 volte le World Series e 7 pennant dell’American League. Prima dell’avventura con la squadra di New York, Ruth aveva già conquistato per tre volte il titolo, con i Boston Red Sox.