Il Real Madrid ha costituito la sua squadra filiale femminile. Il club di Florentino Pérez ha acquisito il titolo di una squadra neopromossa nella Liga femminile, il CD Tacón, fondato nel 2014 nella capitale spagnola. Il costo della licenza è stato di circa 500mila euro. La curiosità è che nel massimo campionato esisteva già una squadra con sede in città, il Madrid CFC, eppure il Real ha preferito acquistare il titolo sportivo di un altro club. Nella Liga Femenina Iberdrola – questo il nome del campionato per ragioni di sponsorizzazioni – giocano 16 squadre, tra cui le filiali femminili di Athletic Bilbao, Barcellona, Atlético Madrid, Espanyol, Rayo Vallecano, Betis Siviglia e Siviglia. L’ultima edizione è stata vinta dall’Atlético Madrid, al quarto titolo consecutivo. Tra le giocatrici che vestono la maglia colchonera c’è anche un’italiana attualmente impegnata nei Mondiali di Francia, Elena Linari.
Secondo quanto riportato da As, il budget stanziato dalla Casa Blanca per costruire una squadra competitiva sarà di circa 2 milioni di euro. Il quotidiano spagnolo scrive che la spinta degli sponsor del Real (adidas in testa) hanno convinto Pérez a investire in un movimento in forte crescita. In realtà, l’esposizione sarebbe minima: i 2 milioni di euro di budget rappresenterebbero appena lo 9,5% dell’intero esercizio finanziario della polisportiva. Il prossimo passo per chiudere l’operazione sarà l’approvazione della Federazione, che arriverà entro il prossimo 30 giugno. Dopodiché, il Real avrà il via per costruire la sua squadra femminile.
In un articolo di El País, sono riportate alcune dichiarazioni di un dirigente del Real: «Il primo anno della nuova squadra femminile sarà ovviamente di transizione. Cercheremo di organizzarci in modo ottimale, vogliamo che la squadra e la società crescano in maniera graduale». Proprio come il Tacón, il club di cui il Real ha acquisito il titolo sportivo: inizialmente era solo una squadra giovanile, poi successivamente si è iscritto al campionato senior. In cinque anni, è riuscito a risalire l’intera piramide del calcio femminile spagnolo e ora conta sei squadre giovanili.