Le nuove maglie del Velasca firmate da Le Coq Sportif

Il kit home è rosso, quello away è bianco; il design è caratterizzato da un collage dell'iconica torre.

L’As Velasca ha presentato le nuove maglie firmate da Le Coq Sportif. Il progetto della squadra milanese di Terza Categoria, coniugare calcio e amore per l’arte, si rinnova grazie a un kit realizzato da Francesca Belgiojoso, parente dell’omonimo architetto che disegnò con Peressutti e Rogers il famoso fungo brutalista di Milano, la Torre Velasca, simbolo del club. La presentazione delle nuove divise è stata articolata in un percorso che ha attraversato Milano lungo tutta la giornata di sabato 21 settembre: la prima fase si è svolta all’Istituto Marchiondi, nel quartiere di Baggio, periferia Occidentale della città. La maglia away, di colore bianco, è stata appesa alla facciata del palazzo in degrado. Il design è caratterizzato da un collage di frammenti di torri come ritagli di riviste, cartoline, polaroid, master poster della campagna comunicativa del Milan) che ricorda gli organi interni del corpo umano.

Sulle Terrazze del Duomo, nel pomeriggio, la seconda parte dell’evento: al 24esimo piano della torre Velasca, distante 500 metri, è stata appesa la maglia home, visibile con dei binocoli. Il colore dominante del kit è il rosso. Anche la torre Velasca è un simbolo del movimento architettonico del brutalismo, tipico degli anni Cinquanta. La maglia del Velasca è inoltre caratterizzata da un bollino per le numerazioni che riprende in ologramma la piantina della Torre Velasca vista dall’alto, e da un velcro nero a forma di torre. La toppa del club è stata spostata sul dorso della maglia, dove è stato utilizzato un nuovo font, realizzato da Francesco Fioretto. I kit risultano ancora più particolari perché tutte le divise sono accompagnate da una bustina con dentro tre “Velaschine” da applicare sul velcro. Su ogni bustina sono state riportate le percezioni e interpretazioni dei giocatori velaschiani che hanno risposto alla domanda: “Cosa rappresenta per te la Torre Velasca?”. Oltre alle maglie, l’evento di presentazione è servito anche per “intravedere” parte degli objets utiles in arrivo: i cuscinetti per i tifosi realizzati da Jay One anticipano le scarpe Blazon, i cappellini Le Coq Sportif, una nuova fascia per il capitano e una panchina dedicata non più ai giocatori ma agli artisti. Il tour è terminato proprio presso la Torre Velasca, con un momento di festa condiviso tra i tifosi e alcuni giocatori del Velasca.

Wolfgang Natlacen, presidente del Velasca, è un artista che vive e lavora tra Parigi e Milano. In occasione delle presentazione delle nuove maglie, ha dichiarato: «Dopo aver posato il primo mattone forato nel 2015, attraversato le vicissitudini tra i brand, affrontato la concorrenza cinese e digerito le nostre prime esperienze in Figc, il Velasca può finalmente concretizzare la sua costruzione. Il club è nato soltanto 4 anni fa, oggi sa camminare, sorpassare le barriere e abbattere i muri». Undici ha raccontato la storia del Velasca in un reportage, che trovate qui. Per la nuova stagione, il Velasca potrà contare sulle collaborazioni con artisti di fama internazionale: Kendell Geers, Thomas Wattebled, Jay One, Stephen Dean, Jeanne Susplugas, Haijun Park, Pascale Marthine Tayou e i musicisti Arden Day & Vysocky e Adrien Soleiman.