Jérémy Ménez è un nuovo giocatore del Paris Fc, in Ligue 2

Le ultime esperienze in Messico e in Turchia non sono andate benissimo, così ha deciso di tornare a casa.

Avevamo un po’ perso le tracce di Jérémy Ménez. O meglio: solo i veri appassionati erano riusciti a seguirlo nelle ultime tappe della sua carriera, tra Turchia (Antalyaspor) e Messico (América). Ora, però, l’ex di Roma e Milan ha deciso di tornare a casa, in Francia. È arrivata ieri la notizia della sua firma con il Paris Fc, la seconda squadra della capitale, un club con un progetto interessante, fondato sui giovani, che l’anno scorso ha lottato a lungo per la promozione in Ligue 1 e poi è stata eliminata ai quarti di finale dei playoff. Ménez è il colpo a effetto per la nuova stagione, è arrivato da svincolato dopo il termine del suo accordo con l’América e avrà il compito di risollevare la squadra da un inizio molto deludente: due punti in otto partite, ultimo posto solitario in classifica. Non a caso, il presidente Ferracci ha spiegato che l’arrivo di Ménez «servirà a rafforzare un gruppo che oggi è un po’ nei guai».

Per Ménez si tratta di un ritorno nell’Île-de-France, la regione in cui si trova Parigi. L’ex esterno del Monaco è infatti nato a Longjumeau, una cittadina 20 km al sud della capitale. Ménez si è rivelato nel calcio locale prima di unirsi al Sochaux e dare inizio alla sua carriera professionistica. Inoltre, dal 2011 al 2014, dopo l’esperienza alla Roma e prima del passaggio al Milan, Ménez ha giocato nel Psg, con cui ha vinto due volte il campionato francese. Il suo talento è indiscutibile, soprattutto potrà essere determinante in un contesto non molto competitivo come la Ligue 2, piuttosto Ménez dovrà cercare di limitare le sue intemperanze caratteriali, una costante della sua carriera. Anche in Messico, per dire, non ha dato l’impressione di essere un professionista impeccabile: poche settimane fa, l’allenatore dell’América Miguel Herrera ha criticato duramente Ménez per il suo impegno in allenamento, raccontando in conferenza stampa come il francese «abbia il talento per essere al livello di Maradona, Pelé o Messi, ma non lavora con la stessa intensità dei suoi compagni di squadra». Non a caso, viene da dire, Ménez ha lasciato il Messico ed ha firmato con l’ultima in classifica della Ligue 2. A 32 anni. Non proprio il massimo.