Vardy ha segnato più gol di Cristiano Ronaldo in Premier League

E ha giocato meno partite del portoghese.
di Redazione Undici 30 Settembre 2019 alle 12:34

Il momento d’oro del nuovo Leicester sembra non poter conoscere ostacoli. Ieri le Foxes hanno dominato il match interno col Newcastle, il 5-0 dei padroni di casa è arrivato grazie ai gol di Ricardo Pereira, Ndidi e a un’autorete di Dummett, oltre alla doppietta di Jamie Vardy. Il centravanti di Rodgers è arrivato a quota 5 gol in 7 partite di Premier League, per un totale di 85 marcature in 183 match del massimo campionato inglese.

Quest’ultimo dato è molto significativo: anche Fernando Torres e Hazard hanno realizzato 85 gol nella loro esperienza inglese, mentre Cristiano Ronaldo si è fermato a 84. Vardy, dunque, ha superato il portoghese per reti messe a segno, ma anche per capacità realizzativa media: per raggiungere quota 84 gol, Ronaldo ha impiegato 196 partite col Manhester United; Vardy, invece, ha segnato 85 gol in 183 match di Premier League.

Anche il fatto di militare nel Leicester sottolinea la grandezza di Vardy: differentemente dallo stesso Ronaldo, da Hazard o Fernando Torres, il 32enne attaccante delle Foxes ha giocato insieme a compagni di valore inferiore. Inoltre, Vardy ha esordito in Premier League a 27 anni, ed è solo alla sesta stagione nel massimo campionato inglese; nel suo primo anno con il Leicester in Premier, il suo score è stato ridotto, appena 5 reti in 32 partite.

Il secondo gol di Vardy contro il Newcastle

Dal 2015 a oggi, quindi, Vardy ha messo a segno 100 gol in 212 partite, andando sempre in doppia cifra. Anche quest’anno sembra destinato a confermare le sue medie realizzative, anche se la classifica dei cannonieri lo vede in quinta posizione, dietro Aguüero, Abraham, Pukki, Aubameyang e Sterling. Già durante l’avvio di questa stagione, Rodgers aveva lodato l’elasticità del suo attaccante, la sua capacità di «segnare in tutti i modi», ma anche per «l’esempio che dà ai suoi compagni in allenamento tutti i giorni» e «per la fame che dimostra di avere in ogni partita».

Dopo la doppietta al Newcastle, anche lo stesso Vardy ha sottolineato come abbia dovuto cambiare il suo modo di giocare per adattarsi al calcio di Rodgers: «Ora attacchiamo in molti modi, non facciamo solo contropiede ma sappiamo mantenere il possesso alla ricerca degli spazi migliori. La varietà dei nostri gol parla chiaro, in questo senso».

>

Leggi anche

Calcio
Ahanor non può ancora essere convocato nella Nazionale italiana, e all’estero non si spiegano come sia possibile
Una situazione paradossale, che accomuna il difensore dall'Atalanta a campionesse come Myriam Sylla. E che in Francia desta più scandalo che in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Grazie a una “campagna acquisti” iniziata cinque anni fa, gli Emirati Arabi Uniti hanno fregato la FIFA e oggi hanno una Nazionale piena di giocatori naturalizzati
A partire dal 2019, gli Emirati Arabi Uniti hanno utilizzato i petroldollari per convincere e naturalizzare giovani promesse straniere, aggirando così i paletti della FIFA. E oggi, grazie a questo, possono andare al prossimo Mondiale.
di Redazione Undici
Calcio
Le qualificazioni UEFA ai Mondiali e agli Europei non piacciono più a nessuno
L'ultima sentenza arriva dalla Football Association inglese, che lancia l'appello "per una profonda revisione del format attuale".
di Redazione Undici
Calcio
Dopo che per decenni i suoi talenti hanno giocato per i Paesi Bassi, adesso il Suriname sta importando giocatori e sta per andare ai Mondiali
Da Gullit e Rijkaard fino a Van Dijk, il Suriname ha "regalato" agli Oranje i suoi migliori campioni. Adesso la situazione si è ribaltata: il Suriname può qualificarsi proprio grazie ai calciatori nati in Europa.
di Redazione Undici