Gli allenatori della Red Bull stanno dominando la Bundesliga

Dal primo al quinto posto del campionato tedesco ci sono quattro tecnici cresciuti tra Lipsia e Salisburgo.

Marco Rose è l’allenatore del Borussia Mönchengladbach, e guida la Bundesliga con un punto di vantaggio sul Wolfsburg, e due sul gruppetto delle squadre terze in classifica, composto da Bayern Monaco, Friburgo e RB Lipsia. È una notizia importante, era da tanti anni che i giocatori del Borussia, Die Fohlen (i puledri) per gli appassionati tedeschi, non erano così competitivi. Un’altra statistica interessante su questo primo scorcio di campionato tedesco riguarda però proprio Marco Rose e i suoi colleghi che guidano le squadre inseguitrici: a parte Christian Streich, tecnico del Friburgo, gli allenatori delle prime squadre di Bundesliga sono stati tutti allevati dai club di proprietà della Red Bull, ovvero Lipsia e Salisburgo.

Proprio Marco Rose è l’ex allenatore del Salisburgo, ha guidato la prima squadra per due stagioni e ancora prima aveva lavorato con l’Under 16 e l’Under 18 della società austriaca. Dopo gli ultimi due titoli nazionali conquistati nella Bundesliga meno prestigiosa, è stato messo sotto contratto dal Borussia Mönchengladbach, e ha iniziato benissimo la nuova avventura: cinque vittorie, un pareggio e una sconfitta nei primi sette turni di campionato, una sconfitta e un pareggio in Europa League. Certo, il rendimento internazionale non è stato eccellente (lo 0-4 interno contro la matricola Wolfsberger è stato un risultato molto negativo), ma le vittorie colte in patria contro Hoffenheim e Augsburg (0-3 e 5-1 nelle ultime due partite) hanno alimentato la candidatura del Borussia alla qualificazione in Champions League, traguardo raggiunto per l’ultima volta quattro anni fa.

Dietro il Borussia, come detto, ci sono il Bayern di Niko Kovac, ex tecnico nell’academy del Red Bull Salisburgo; poi c’è il Wolfsburg di Oliver Glasner, ex allenatore in seconda del Salisburgo tra il 2012 e il 2013 e protagonista del miracolo LASK Linz, la squadra di Pasching – cittadina di 7mila abitanti nel Nord del Paese – arrivata fino ai playoff estivi di Champions League. Al quinto posto, poi, c’è proprio il RB Leipzig, la squadra centrale nel progetto dell’azienda di energy drink austriaca, guidata da quest’anno da Julian Nagelsmann, 32enne ex tecnico dell’Hoffenheim con tre stagioni e mezza di Bundesliga già alle spalle. Il Lipsia aveva iniziato alla grande l’annata, poi ha un po’ rallentato nelle ultime settimane (un pareggio e due sconfitte nelle ultime uscite tra Bundes e Champions League), ma la qualità della squadra e le prospettive del progetto sono enormi, considerando anche che il Salisburgo ha già preso possesso del campionato austriaco e ha battuto per 6-2 il Genk in Champions League. Come se non bastasse, la squadra austriaca ha rimontato tre gol ad Anfield Road (da 0-3 a 3-3) prima di cedere al quarto gol di Salah, ma ora si giocherà la qualificazione agli ottavi con i Reds e con il Napoli, e l’esito non sembra scontato. Insomma, il programma a lungo termine della Red Bull prosegue alla grande, e il successo (pure) degli ex tecnici cresciuti nei vari hub del progetto è una testimonianza di come le cose siano state pensate bene, e fatte ancora meglio.