Sta per iniziare il sogno mondiale dell’Italia Under 17

Gli Azzurrini di Carmine Nunziata esordiranno lunedì contro le Isole Salomone.

Il miglior piazzamento dell’Italia Under 17 ai Mondiali di categoria è il quarto posto ottenuto nell’edizione del 1987, svoltasi in Canada, vinta dall’Unione Sovietica in finale contro la Nigeria. Da allora, appena cinque partecipazioni alla fase finale e l’approdo ai quarti (nel 2009) come risultato più significativo. Solo che negli ultimi anni il vento è cambiato, gli Azzurrini sono diventati una delle squadre migliori d’Europa, fino ad arrivare a un passo dal titolo europeo di categoria: due finali perse nel 2018 e nel 2019, entrambe contro l’Olanda. L’ultima performance al torneo continentale è valsa la qualificazione ai Mondiali (la prima dal 2013) per la squadra di Nunziata, partita alla volta del Brasile – che ospiterà per la prima volta il torneo iridato.

L’esordio dell’Italia è in calendario per lunedì 28 ottobre, quando gli Azzurrini sfideranno la Nazionale delle Isole Salomone (alle ore 21 italiane). Le altre due squadre del Gruppo F sono Messico e Paraguay, soprattutto i centroamericani sono un avversario temibile: hanno vinto il titolo iridato nel 2005 e nel 2011, ma soprattutto sono reduci da due trionfi consecutivi nel CONCACAF Under-17 Championship, il loro torneo continentale di categoria. L’Italia arriva in Brasile con un valore assoluto inferiore ad alcune avversarie degli altri gironi, ma anche con la consapevolezza di avere a disposizione dei giocatori di valore, che sono cresciuti insieme e che quindi formano una squadra molto unita. Il ct Carmine Nunziata, in una recente intervista, ha chiarito proprio questo punto: «Francia, Spagna e Olanda sono squadre molto forti, hanno qualcosa in più, ma non dimentico il Brasile, l’Argentina e la Nigeria. Noi siamo pronti a questa bella esperienza, siamo reduci da buoni risultati a livello giovanile e vogliamo continuare così».

Il gruppo di Nunziata è composto da alcuni giocatori già conosciuti a livello giovanile: in porta dovrebbe essere titolare Manuel Gasparini, che sta vivendo il suo percorso formativo nell’Udinese; uno dei più attesi è Filippo Pirola, difensore centrale della Primavera dell’Inter; accanto a Pirola dovrebbe ritagliarsi un ruolo da protagonista Christian Della Mura, dal vivaio della Fiorentina; in avanti, i nomi più riconoscibili sono quelli di Nicolò Cudrig, acquistato quest’estate dal Monaco dopo essersi messo in mostra nel settore giovanile dell’Udinese e poi in quello del Cercle Brugge, in Belgio, e di Lorenzo Colombo, autore di una doppietta nella sfortunata finale degli Europei persa contro l’Olanda. Anche Sebastiano Esposito ha fatto parte di questo gruppo, ma alla fine il giovane attaccante dell’Inter non parteciperà al Campionato Mondiale, anche perché Antonio Conte lo tiene in considerazione per un ruolo in prima squadra. Anche questa, ripensandoci, è una buona notizia per l’Under 17, anche se Nunziata ha ammesso che sarebbe stato molto più felice di avere il giocatore con sé in Brasile. Tre giorni dopo il match contro le Isole Salomone, l’Italia affronterà il Messico; il 3 novembre ci sarà Paraguay-Italia, ultima gara delle eliminatorie. Il tabellone del torneo è identico a quello degli Europei senior: sei gironi da quattro squadre, si qualificano agli ottavi le prime due di ogni gruppo e le quattro migliori terze. Da lì in poi, eliminazione diretta fino alla finale di Brasilia, in calendario per il 17 novembre.