Parliamo di calcio femminile e tennis d’altri tempi, alla Triennale di Milano

di Redazione Undici 27 Novembre 2019 alle 12:39

Nel fine settimana del 30 novembre e 1 dicembre si terrà l’ottava edizione di Studio in Triennale, il festival annuale organizzato da Rivista Studio in collaborazione con Triennale Milano, nella sede di viale Alemagna. Questa edizione vedrà Tod’s No_Code come main partner dell’evento e ManpowerGroup Italia come partner.

Il superamento di ogni codice, genere, limite e barriera sarà il fil rouge della due giorni di dibattiti e interviste dedicati a media, cultura, innovazione, design, stili di vita, sport e ambiente. Sarà inoltre presentato il nuovo numero di Rivista Studio, in edicola dal 29 novembre. Gli incontri sono a ingresso libero e non è necessario prenotare. Il programma prevede undici incontri con diversi protagonisti del momento, tra cui Marracash, fresco di disco di platino con Persona, lo scrittore premio Pulitzer Lawrence Wright, lo chef Davide Oldani.

Undici, come molti di voi sanno, è nato “da una costola” di Rivista Studio nel 2014, e come già successo nelle passate edizioni di Studio in Triennale gestirà due momenti nella giornata di domenica.

Il primo per parlare di un argomento che, negli ultimi mesi, ci ha impegnato e appassionato parecchio: il calcio femminile e la sua crescita. Alle ore 12:00 nel talk intitolato “Il calcio è donna (finalmente!)” affronteremo la rottura dei codici tradizionali nello sport maschile per eccellenza. Con Regina Baresi, calciatrice e capitano dell’Inter, Francesca Vitale, veterana rossonera con cui sta affrontando una grande stagione attualmente al secondo posto, Carolina Morace, allenatrice e volto Sky, e Alessia Tarquinio, massima esperta di calcio femminile su Sky Sport.

A seguire, lasciamo il calcio e ci spostiamo sullo sporto forse più romanzesco di tutti: il tennis. Matteo Codignola, traduttore, scrittore ed editor Adelphi, terrà un monologo tratto dal suo ultimo libro Vite brevi di tennisti eminenti, uscito nell’inverno 2018: tennisti mitologici, di un’epoca perduta, personaggi fitzgeraldiani pieni di vezzi, tic, disturbi del carattere.

Il programma completo si può consultare qui. Ci vediamo domenica!

 

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