Il Liverpool giocherà una partita con i ragazzi delle giovanili, di nuovo

Il replay di Fa Cup contro lo Shrewsbury, ad Anfield.
di Redazione Undici

Ieri pomeriggio il Liverpool ha pareggiato 2-2 nel quarto turno di FA Cup sul campo dello Shrewsbury, club di League One, terza divisione inglese. Secondo il sistema della competizione, il pareggio obbliga le due squadre a un replay della partita a campo invertito: in sostanza, come fosse un match di ritorno, però si tratta di una sfida secca. Solo che Klopp, nel postpartita di ieri, ha già annunciato che non manderà in campo la prima squadra del Liverpool. Il manager tedesco ha infatti denunciato il poco tempo disponibile per la winter break e ha deciso, dunque, che manderà in campo i giocatori delle giovanili guidati dal loro allenatore, Neil Critchley. Il Liverpool quindi concederà il riposo ai membri della prima schierando i giocatori della propria under 23. Una decisione che Klopp ripeterà un mese dopo la sfida contro l’Aston Villa in League Cup.

A dicembre, infatti, il Liverpool si ritrovò nella situazione per cui il 16 avrebbe dovuto giocare contro l’Aston Villa in League Cup, e il 18, a Doha, contro il Monterrey nel Mondiale per club. Praticamente, il Liverpool avrebbe dovuto giocare due gare in 48 ore in due stadi diversi a 7mila chilometri di distanza l’uno dall’altro. Per risolvere la situazione, Klopp affidò all’Under 23 e al suo allenatore il compito di giocare a Birmingham contro il Villa;  in Qatar, invece, mandò in campo la prima squadra e la diresse in prima persona. Il risultato è stata l’eliminazione del Liverpool dalla League Cup, dopo la sconfitta per 4-0 contro l’Aston Villa al Villa Park, e la vittoria finale della prima squadra del torneo intercontinentale. Già allora Klopp lamentava l’organizzazione del calendario inglese, con delle rimostranze a cui ha fatto eco pochi giorni fa il competitor in Premier League, Pep Guardiola, anch’esso insoddisfatto delle troppe gare ravvicinate. L’allenatore del City aveva detto: «Bisogna eliminare qualche competizione. Così si avrebbe più tempo. Meno gare, meno coppe, meno squadre, più qualità e meno quantità. Le persone ne sarebbero felici, andrebbero al cinema o a teatro. Possono vivere con un po’ meno calcio».

Molto obiettivamente, nel post partita di ieri Klopp ha spiegato che «non abbiamo giocato bene per poter ottenere quanto possibile dalla gara. Ci meritiamo questo risultato. Vorrei dare allo Shrewsbury il merito della loro esibizione e l’atmosfera prodotta dai loro sostenitori. Mi è piaciuto l’ambiente intorno alla coppa, semplicemente non mi è piaciuto il modo in cui abbiamo giocato». In settimana, invece, Klopp aveva suggerito di «non mettere gare di replay durante i periodi di pausa». La Federcalcio inglese, comunque, ha fatto sapere che il piano organizzativo era stato annunciato ai club di Premier e che nel caso in cui avessero avuto accesso al quarto turno di FA Cup avrebbero disposto di una pausa invernale più corta. Il replay match contro lo Shrewsbury si giocherà ad Anfield martedì 4 o mercoledì 5 febbraio.

>

Leggi anche

Calcio
Perché Giroud sta tornando in Europa dopo l’esperienza a Los Angeles
Il Lille doveva sostituire David, lui voleva tornare a casa dopo un anno difficile, in campo e fuori. E così Olivier è tornato a casa.
di Redazione Undici
Calcio
Estêvão Willian è un giocatore del Chelsea che giocherà contro il Chelsea al Mondiale per Club
Il giovane attaccante del Palmeiras vivrà una situazione abbastanza surreale: si sarebbe già dovuto trasferire i Blues, ma li affronterà nei quarti di finale del nuovo torneo FIFA.
di Redazione Undici
Calcio
Ma allora Francesco Pio Esposito e Valentín Carboni sono già pronti per giocare nell’Inter?
Chivu li sta lanciando al Mondiale per Club, il club nerazzurro vuole svecchiare la squadra (anche per motivi economici). E, allora, perché non tentare?
di Giovanni Zampiron
Calcio
Dopo il rinnovo di contratto, Cristiano Ronaldo è diventato il capo, neanche tanto occulto, dell’Al-Nassr
Oltre a un nuovo (ed enorme) stipendio, il club di Gedda ha offerto a CR7 delle quote azionarie. E un certo peso nella gestione sportiva.
di Redazione Undici