Il Psv ha indossato la maglia con lo sponsor più lungo di sempre

Una storia lunga undici righe.
di Redazione Undici 27 Gennaio 2020 alle 16:55

Dal 2016 l’azienda Philips non è più il main sponsor del PSV Eindhoven, squadra della città in cui ha sede la famosa azienda di elettrodomestici. Dalla stagione 2016-2017 sulle maglie biancorosse del club è comparso il marchio energiedirect.nl, compagnia olandese specializzata in forniture elettriche; quest’anno il timone è passato al gruppo olandese Metropoolregio Brainport Eindovhen, una joint venture di cinque diverse aziende del territorio di Eindhoven specializzate nell’innovazione tecnologica. Tra queste aziende, c’è anche Philips. Ieri, in occasione della gara fra PSV e Twente, il main sponsor ha omaggiato il club con un testo di undici righe in lingua olandese sulla storia della società e sui rapporti con il suo territorio. Le parole apparse sullo sfondo biancorosso rapresentano lo sponsor scritto più lungo della storia delle maglie da calcio.

Il kit speciale – che si differenzia solo per lo sponsor, il resto è rimasto inalterato, dalla larghezza delle bande ai dettagli – è stato prodotto unicamente per la gara con il Twente. I tifosi potranno vincere una maglia partecipando a una selezione su un apposito sito. L’interesse per questo kit è stato enfatizzato anche da alcuni ex giocatori del PSV, che hanno fatto molta pubblicità al progetto tramite i propri canali social. Metropoolregio Brainport ha voluto sottolineare l’importanza della storia del club promuovendo fin da subito le sue origini radicate nella volontà dell’innovazione. L’azienda Philips ha fondato la squadra (la cui P sta proprio per Philips) ed è una della cinque aziende partners che costituiscono Metropoolregio; Philips, nonostante abbia lasciato nel 2016 il ruolo di main sponsor, compare comunque tra i promotori finanziari del club. Il testo inizia con il motto del club biancorosso, “Eendracht maakt macht”, che tradotto significa «Forza attraverso l’unione»; poi prosegue con l’enfasi del legame fra club e aziende, che condividono l’attenzione ai temi dell’innovazione e del progresso tecnologico. Una sorte di ode al PSV e a tutto il territorio geografico che rappresenta.

La regione di Brainport, intorno Eindhoven, è nota nel mondo come la “Silicon Valley olandese”, sede di molte aziende tecnologiche e in generale del terziario avanzato. Le cinque compagnie che compongono la Berainport sono la Philips, ASML, VDL Groep, Jumbo Supermarkten, e High Tech Campus Eindhoven; quest’ultima non sarebbe nemmeno un’azienda dato che si tratta di un ramo dell’università di Eindhoven. Il PSV ha tolto quindi il tag corrente di questa stagione “Metropoolregio Brainport Eindhoven” con una delle rappresentazione pubblicitarie più particolari di sempre.

>

Leggi anche

Calcio
Ahanor non può ancora essere convocato nella Nazionale italiana, e all’estero non si spiegano come sia possibile
Una situazione paradossale, che accomuna il difensore dall'Atalanta a campionesse come Myriam Sylla. E che in Francia desta più scandalo che in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Grazie a una “campagna acquisti” iniziata cinque anni fa, gli Emirati Arabi Uniti hanno fregato la FIFA e oggi hanno una Nazionale piena di giocatori naturalizzati
A partire dal 2019, gli Emirati Arabi Uniti hanno utilizzato i petroldollari per convincere e naturalizzare giovani promesse straniere, aggirando così i paletti della FIFA. E oggi, grazie a questo, possono andare al prossimo Mondiale.
di Redazione Undici
Calcio
Le qualificazioni UEFA ai Mondiali e agli Europei non piacciono più a nessuno
L'ultima sentenza arriva dalla Football Association inglese, che lancia l'appello "per una profonda revisione del format attuale".
di Redazione Undici
Calcio
Dopo che per decenni i suoi talenti hanno giocato per i Paesi Bassi, adesso il Suriname sta importando giocatori e sta per andare ai Mondiali
Da Gullit e Rijkaard fino a Van Dijk, il Suriname ha "regalato" agli Oranje i suoi migliori campioni. Adesso la situazione si è ribaltata: il Suriname può qualificarsi proprio grazie ai calciatori nati in Europa.
di Redazione Undici