I Giochi Olimpici di Tokyo sono stati rinviati per la pandemia Coronavirus

È la prima volta dai tempi della Seconda Guerra Mondiale.
di Redazione Undici 24 Marzo 2020 alle 15:09

Alla fine, anche il Cio e il Giappone hanno dovuto piegarsi: i Giochi Olimpici del 2020, che si sarebbero dovuti svolgere a Tokyo dal 24 luglio al 9 agosto, sono stati rinviati a data da destinarsi, in ogni caso non oltre l’estate del 2021. Dopo la nota pubblicata sul sito del Cio, anche il Coni ha confermato il cambio di data con un comunicato sul suo sito ufficiale. La decisione congiunta delle istituzioni nipponiche e sportive è arrivata dopo che il primo ministro Shinzo Abe aveva proposto per la prima volta lo spostamento delle gare al prossimo anno. Fino a pochi giorni fa il CIO, insieme al comitato organizzatore di Tokyo e al governo giapponese, aveva insistito sul fatto che non c’era in programma uno spostamento di data. La situazione, però, è precipitata dopo che alcuni comitati olimpici nazionali – i primi sono stati quelli di Australia e Canada – hanno deciso di ritirare la propria delegazione, quindi i propri atleti, dall’edizione 2020, oppure hanno espresso grandi perplessità sul regolare svolgimento delle gare.

Le ultime Olimpiadi rinviate, curiosamente, dovevano tenersi proprio a Tokyo: era il 1940, e anche allora il Cio dispose l’annullamento dell’edizione estiva dei Giochi, che sarebbero ripresi solo nel 1948, a Londra – alla capitale inglese era stata assegnata in origine l’edizione del 1944. Allora, ovviamente, la decisione fu presa per via della Seconda Guerra Mondiale in corso. La stessa cosa avvenne 24 anni prima, nel 1916, quando lo scoppio della Prima Guerra Mondiale portò allo spostamento dei Giochi estivi assegnati a Berlino – che poi li avrebbe ospitati nel 1936. Le Olimpiadi estive si sarebbero tenute di nuovo a Tokyo solo nel 1964.

Prima dell’ufficializzazione del rinvio dei Giochi, il primo ministro Abe aveva spiegato come i colloqui con il Cio, in particolare con il presidente del CIO, Thomas Bach, avevano portato a una conclusione inevitabile: «Spostare lo svolgimento dei Giochi al 2021 è il modo migliore per garantire che gli atleti siano in ottime condizioni quando competono e per garantire la sicurezza degli spettatori». Dopo gli Europei e la Coppa America di calcio, dunque, ecco un altro grande evento dell’estate sportiva che si terrà con un anno di ritardo sul calendario originario.

>

Leggi anche

Altri sport
Il cambiamento climatico e l’apertura a nuovi mercati stanno cambiando la geografia degli sport invernali
Lo sci e tutte le altre discipline che si praticano sulla neve sono sempre state un’esclusiva europea o al massimo nordamericana, con pochissime eccezioni. Ora, invece, le cose stanno cambiando.
di Massimiliano Gallo
Altri sport
Il Tour de Ski compie vent’anni ed è pronto al grande appuntamento di Milano Cortina 2026
La corsa a tappe, inserita nella Coppa del Mondo di sci di fondo, inizierà il 28 dicembre in Alto Adige per concludersi, il 3 e 4 gennaio, in Val di Fiemme.
di Redazione Undici
Altri sport
Michela Moioli non sbaglia mai le gare che contano, e sta arrivando alle Olimpiadi nelle migliori condizioni possibili
ALL EYES ON I protagonisti dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 – La snowboarder azzurra, già medaglia d'oro a Pyeongchang 2018, punta a un bis che sarebbe leggendario.
di Redazione Undici
Altri sport
Nel Viaggio della Fiamma Olimpica c’è l’essenza dello sport
Eni, Premium Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, sta avendo un ruolo chiave in uno dei momenti più iconici dell’evento a cinque cerchi. E ha messo i tedofori al centro del racconto.
di Redazione Undici