Il valore dei giocatori scenderà del 28% a causa del Coronavirus

Secondo il Cies, il prezzo del cartellino di Pogba passerebbe da 65 a 35 milioni.

L’osservatorio calcistico Cies ha pubblicato un nuovo rapporto, e in tempi di Coronavirus, avendo meno argomenti sul calcio giocato, gli statistici hanno deciso di concentrarsi sul mercato dei giocatori, uno dei settori che verrà colpito dalla recessione post-Pandemia. Secondo i loro calcoli, la valutazione di mercato dei calciatori delle migliori cinque leghe europee scenderà in media del 28%, e dunque, nella prossima finestra di mercato, il prezzo totale dei cartellini scenderà da 32,7 a 23,4 miliardi di euro. Nel suo conteggio, il Cies ha tenuto conto solo dei dati relativi alla stagione prima del lockdown dei vari campionati, quindi non ha considerato eventuali rinnovi stipulati nelle ultime settimane. In base alle analisi, ad esempio, il valore di mercato di Paul Pogba potrebbe precipitare da 65 a 35 milioni di euro.

Il Cies ha spiegato che il calcolo sui prezzi dei calciatori si è basato su alcune variabili: l’età, il numero delle partite giocate finora in stagione, la durata del contratto, e il percorso in carriera. In particolare, a contribuire a una riduzione del valore di un cartellino incidono soprattutto gli anni rimanenti di contratto e il numero di partite disputate in questa stagione rispetto a quella precedente. Per questo il valore di Pogba scenderebbe in maniera esponenziale: il suo contratto con il Manchester United dura fino al 2021, e il francese in questa stagione ha giocato solo otto partite, mentre nella precedente era arrivato a quota 47, registrando quindi una notevole e inevitabile involuzione nel rendimento. Che, al momento, peserebbe in maniera molto grave sulla sua attuale valutazione.

La società che perderebbe di più in questo senso è l’Olympique Marsiglia, il cui valore della rosa si ridurrebbe di 97 milioni, passando da 259 a 156 milioni; il club che perderà meno è lo Stade Brestois, che gioca in Ligue 1, e che vedrebbe il proprio valore ridursi solo del 16%. Anche per le squadre italiane sarà impossibile evitare l’impatto negativo della crisi economica post-pandemia, e infatti nelle prime dieci posizioni della graduatoria del Cies, ci sono addirittura quattro club di Serie A: l’Inter è al secondo posto di questa classifica al contrario, con una riduzione del 35,6%; l’Hellas è terzo con un -34,3%, la Spal quarta con -34,2% e la Lazio ottava con un -32,8%.