In Belgio il campionato è definitivamente concluso

Il torneo non riprenderà, così il Club Brugge è stato proclamato campione. Gli altri verdetti saranno comunicati nei prossimi giorni.

A metà aprile, molti campionati avranno trascorso un mese esatto senza aver giocato nemmeno una partita. Alcune leghe hanno avanzato proposte per riprendere a giocare da maggio fino a luglio, ma per molti altri Paesi la possibilità di far ricominciare le gare è ancora un’ipotesi remota. Per alcuni, anzi, questa eventualità è totalmente svanita. Il quotidiano belga Nieuwsblad riporta che la Pro League ha comunicato la totale e definitiva chiusura della stagione sportiva, nominando il Club Brugge campione e mantenendo nella categoria l’Oostende, penultima classificata – manca però l’ufficialità definitiva di queste ultime decisioni. La Federcalcio ha riunito pure i rappresentati di alcune squadre per risolvere il problema della coppa nazionale, delle retrocessioni e delle promozioni.

La decisione è arrivata nonostante l’Uefa abbia concesso alle 55 leghe europee una proroga per concludere i propri tornei entro il 3 agosto, ma di fatto il Belgio si è autoescluso da questa possibilità. Si attende ancora la conferma ufficiale da parte della Pro League, ma il campionato in sostanza si è concluso il weekend del 12 marzo, due mesi prima della ordinaria conclusione delle partite del girone di ritorno. Classifica alla mano, se la vittoria del Brugge era abbastanza scontata – quindici punti di vantaggio sul Gent secondo –, tutti gli altri verdetti erano in bilico. Oltretutto, la Pro League ha un format particolare, al termine del girone di ritorno le prime sei squadre della classifica accedono ai playoff per il titolo e per accedere alle coppe europee, mentre le restanti dieci si affrontano nei playout retrocessione. In entrambe le appendici, si tiene conto dei punti accumulati nella regular season.

Il meccanismo di accesso alle coppe europee prevede che la squadra campione sia iscritta direttamente ai gironi di Champions, mentre la seconda parte dal terzo turno preliminare. La terza in classifica si qualifica al secondo turno di playoff per l’Europa League. Per quanto riguarda le retrocessioni, la squadra ultima in classifica nella regular season cade automaticamente in seconda divisione, mentre c’è un altro slot nel torneo playout al quale ha accesso la seconda classificata del campionato cadetto. La Pro League comunicherà nei prossimi giorni come intende risolvere la situazione in merito agli spareggi europei e le retrocessioni, considerando che, per esempio, fra la seconda e la quarta in classifica ci sono appena due punti e tutto era ancora aperto.