L’addestramento militare di Son in Corea del Sud sarà durissimo

Un periodo di tre settimane in cui l'attaccante del Tottenham sarà messo a dura prova.

Se la maggior parte dei calciatori è costretta a casa per lo stop di tutti i campionati, Son, attaccante sudcoreano del Tottenham, dovrà fare i conti con un training militare nel suo Paese. A lungo si è parlato degli obblighi militari cui doveva attenersi Son, che in un primo momento sembrava aver scampato grazie all’oro conquistato ai Giochi asiatici. In realtà, ora a Son toccherà un periodo militare di tre mesi in Corea: per la precisione, l’attaccante degli Spurs dovrà cominciare il 20 aprile e presterà servizio nell’isola di Jeju. Potrà quindi tornare a Londra solo nel mese di maggio, in attesa di sviluppi sulla possibile ripresa della Premier.

Quello che toccherà a Son sarà un training militare in piena regola, tra gas lacrimogeni, scontri a fuoco simulati e marce da trenta chilometri – secondo quanto riportato da un ufficiale del corpo di marines sudcoreani. Insomma, una versione abbreviata ma comunque completa dell’addestramento militare più puro. Tra le esercitazioni più dure, quella CBRN, per difendersi dagli effetti delle bombe altamente nocive (come quelle all’idrogeno o radioattive). Un video pubblicato dalla stessa Military Manpower Administration, l’organo militare sudcoreano, mostra come tra le esercitazioni cui i soldati devono sottoporsi ce n’è una in cui un gruppo è costretto in una camera a gas per una manciata di minuti, uscendone stravolti. «Una volta nell’esercito, dovresti essere in grado di sparare con un fucile, respirare il gas e partecipare a una battaglia, rotolando e camminando carponi per il campo», ha detto un funzionario della MMA a Reuters.