Siamo ancora in quarantena, noi e lo sport. E allora un evento già considerato di portata planetaria come l’uscita di The Last Dance, la docuserie di Netflix sull’ultima stagione ai Bulls, diventa ancora più importante, anzi l’argomento principale per gli appassionati di basket, di sport in generale. The Players’ Tribune ha accompagnato l’uscita delle prime puntate con un gran lavoro sulla leggenda di MJ, che non poteva mancare nella nostra rassegna di articoli belli letti durante la settimana. Per gli altri sport oltre al calcio, c’è spazio per altre due icone afroamericane: Venus e Serena Williams, raccontate da Sports Illustrated.
Per il calcio, si parla del futuro del gioco e del business dopo la pandemia Coronavirus, ma anche di temi più leggeri o più storici, come per esempio le conferenze stampa degli allenatori, e sempre per rimanere in tema allenatori, dell’esperienza italiana – al Brescia e anche alla Roma – di Pep Guardiola. Infine, un bel pezzo del New York Times sul rapporto un po’ contraddittorio tra il Benfica e il potere politico e giudiziario in Portogallo. Non ci resta che augurarvi buon weekend, e buona lettura.
The Soccer Club as Sovereign State – The Ne York Times
Il New York Times si interroga sulla situazione in Portogallo, dove molti rappresentanti delle istituzioni sono stati chiamati a giudicare il Benfica nell’ambito dell’inchiesta Football Leaks. Il problema è che questi stessi giudici e uomini politici sono dichiaratamente tifosi della squadra di Lisbona.
When Pep went to Italy: the eventful two years in Serie A that helped shape Guardiola – These Football Times
Una stagione e mezza a Brescia, intervallata da una breve esperienza alla Roma: il racconto del passaggio di Pep Guardiola in Italia, e del possibile impatto di questa esperienza sulla sua successiva carriera da allenatore.
How stories get made: why press conferences remain vital to football – FourFourTwo
Un elogio delle conferenze stampa nel mondo del calcio, soprattutto quelle degli allenatori: secondo FourFourTwo, restano «dei momenti in cui si fa la storia di questo sport».
How coronavirus will change soccer: Cheaper transfer fees, swap deals and takeovers – Espn
Una riflessione sul futuro del calcio dopo la pandemia: uno dei cambiamenti più significativi potrebbe riguardare i trasferimenti, che saranno di certo meno ricchi rispetto al passato.
The Legend of Michael Jordan – The Players’ Tribune
In un meraviglioso articolo multimediale, TPT ha raccolto tantissimi racconti su Michael Jordan, sul suo mito, sulla sua importanza inestimabile nella storia dello sport. Parlano, tra gli altri, Allen Iverson, Kobe Bryant, Dominique Wilson, Ron Artest, Gary Payton. Nei giorni dell’uscita di The Last Dance, il documentario Netflix sull’ultima stagione di MJ ai Bulls, ecco un’altra dimostrazione dell’impatto di Jordan sul basket, ma anche sulla cultura e sulla società.
Why the Williams Sisters Are One of the Most Underrated Stories in Sports – Sports Illustrated
Venus e Serena Williams hanno segnato l’epoca moderna del tennis: Sports Illustrated ha riassunto un la loro carriera in parallelo, definendola come «una delle storie sportive più sottovalutate di sempre».
La foto della settimana
Constantine Karnazes è uno dei più famosi ultramaratoneti statunitense: nel 2005 è stato nominato dal magazine Times come uno dei personaggi più influenti del mondo, nel 2006 ha completato un tour de force di 50 maratone in 50 stati diversi per 50 giorni, una al giorno. Ha deciso di non arrestare i suoi allenamenti durante la pandemia, in questo scatto si ritrova a correre in California, nei pressi della città di Ross: non male come luogo per rispettare il social distancing. (Ezra Shaw/Getty Images)
Il video della settimana
Pajtim Kasami è stato licenziato dal Sion dopo aver rifiutato la cassa integrazione, lo ricordiamo in Italia per le sue esperienze – non proprio brillantissime, va detto – con Lazio e Palermo, mentre in Premier League ha realizzato uno splendido gol contro il Crystal Palace, durante la sua ultima stagione al Fulham. Secondo Sky Sports, potrebbe essere «il gol più sottovalutato nella storia del campionato inglese». E allora ci hanno costruito intorno un piccolo documentario.