I nuovi look dei calciatori sono diventati la prova della violazione del lockdown

Aurier e Ibe sui social hanno mostrato i loro nuovi tagli di capelli, ma non è stata una grande idea.
di Redazione Undici 21 Maggio 2020 alle 12:55

Alcuni calciatori, soprattutto in Inghilterra, sono stati scoperti mentre violavano le normative governative sulla quarantena – uscendo di casa, organizzando feste in casa, eccetera. Il caso più eclatante è stato quello di Kyle Walker, recidivo nel violare il lockdown: una volta per organizzare un party in casa con prostitute, un’altra per far visita a propri familiari. Moise Kean è stato sanzionato per aver organizzato una festa in casa, mentre altri giocatori sono stati sorpresi al di fuori delle loro case – come Jack Grealish dell’Aston Villa o Mason Mount del Chelsea. José Mourinho si è dovuto scusare per un allenamento non autorizzato.

Di recente, due calciatori – Serge Aurier del Tottenham e Jordon Ibe del Bournemouth – si sono invece “autodenunciati” sui social. Inconsapevolmente, però: hanno postato sui loro account foto di nuovi tagli di capelli – con l’evidente ausilio di un hairstylist. In Inghilterra, però, i barber shop saranno chiusi fino a luglio, e non è nemmeno permesso ospitare persone all’interno delle loro case. Ibe ha prontamente rimosso la foto, consapevole di aver violato le norme del lockdown, mentre il post di Aurier campeggia ancora sul suo profilo Instagram: «Le coiffeur est bon», scrive il terzino degli Spurs, posando – con una maglia della Colombia – insieme al suo barbiere di fiducia. Gli Spurs hanno reso noto di voler «indagare sulle circostanze, per affrontare la questione nel modo appropriato». Aurier si è così difeso: «Il mio barbiere è risultato negativo e lo sono anche io, perciò smettetela di parlare a vanvera».

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Yes Sir ??? @justscuts ? #LeCoiffeurEstBon?

Un post condiviso da Thecrazychild93 (@sergeaurier) in data:

>

Leggi anche

Calcio
Ahanor non può ancora essere convocato nella Nazionale italiana, e all’estero non si spiegano come sia possibile
Una situazione paradossale, che accomuna il difensore dall'Atalanta a campionesse come Myriam Sylla. E che in Francia desta più scandalo che in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Grazie a una “campagna acquisti” iniziata cinque anni fa, gli Emirati Arabi Uniti hanno fregato la FIFA e oggi hanno una Nazionale piena di giocatori naturalizzati
A partire dal 2019, gli Emirati Arabi Uniti hanno utilizzato i petroldollari per convincere e naturalizzare giovani promesse straniere, aggirando così i paletti della FIFA. E oggi, grazie a questo, possono andare al prossimo Mondiale.
di Redazione Undici
Calcio
Le qualificazioni UEFA ai Mondiali e agli Europei non piacciono più a nessuno
L'ultima sentenza arriva dalla Football Association inglese, che lancia l'appello "per una profonda revisione del format attuale".
di Redazione Undici
Calcio
Dopo che per decenni i suoi talenti hanno giocato per i Paesi Bassi, adesso il Suriname sta importando giocatori e sta per andare ai Mondiali
Da Gullit e Rijkaard fino a Van Dijk, il Suriname ha "regalato" agli Oranje i suoi migliori campioni. Adesso la situazione si è ribaltata: il Suriname può qualificarsi proprio grazie ai calciatori nati in Europa.
di Redazione Undici