La maglia della Sampdoria 1991/92 è la più bella di tutti i tempi, secondo Espn

Oltre a quella blucerchiata con lo scudetto, nei primi posti della classifica ci sono tante altre divise del campionato di Serie A.
di Redazione Undici 30 Giugno 2020 alle 16:37

Le classifiche sulle maglie da calcio più belle sono un classico della rete, per media sportivi e non. Stavolta è toccato a Espn pubblicare una graduatoria molto ampia, in cui sono state selezionate le 100 divise più belle della storia. Non ci sono criteri precisi: sono state considerate maglie home, away e anche third, senza confini temporali e/o di competizione. Quindi troviamo kit degli anni Sessanta-Settanta mischiati a maglie contemporanee, divise di club e squadre nazionali, anche femminili.

Ai primi posti della classifica, c’è tantissima Serie A: la prima maglia della Sampdoria 1991/92, quella con lo scudetto vinto l’anno precedente, è stata eletta la più bella di tutti i tempi; Espn ha scritto che «magari la Sampdoria non avrà lo stesso numero di trofei della Juve o del Milan, ma in compenso ha indossato una maglia splendida e immediatamente riconoscibile». Al secondo posto c’è l’home kit azzurro del Napoli, stagione 1985/86, la seconda di Maradona in Italia; ai piedi del podio, che si completa con quella della Danimarca ai Mondiali del 1986, c’è la maglia away del Brescia nella stagione 2003/04 – quella che, per capirci, fu indossata da Baggio durante Milan-Brescia, la sua ultima gara da calciatore professionista. All’ottavo posto c’è la maglia della Juve di Platini, più precisamente quella della stagione 1985/86. C’è la Juve anche al 12esimo posto, però con un kit away: quello blu con stelle gialle indossato nella vittoriosa finale di Champions League 1995/96, contro l’Ajax.

C’è anche la Nazionale italiana, alla posizione numero 17: la scelta è caduta sulla divisa utilizzata per Euro 2000, rivoluzionaria per i suoi tempi, caratterizzata da un azzurro chiaro e da un tessuto molto aderente. Nella top 10, trovano spazio anche maglie iconiche come la “Bruised Banana”, away kit dell’Arsenal tra il 1991 e il 1993, oppure quella dell’Olanda ai Mondiali del 1978. Anche le maglie contemporanee – o comunque recenti – posizionate più in alto in classifica arrivano dalla Serie A: al 19esimo posto, c’è l’home kit del Palermo 2014/15, quello indossato da Vázquez, Dybala e Belotti; alla posizione 21 c’è invece il third kit 2019/20 della Roma, di colore blu, ispirato a una vecchia maglia indossata dai giallorossi nelle coppe europee degli anni Novanta.

>

Leggi anche

Calcio
Il Bernabéu non ha avuto l’autorizzazione per i concerti, ma continua a guadagnare tantissimo ospitando eventi esclusivi
Il club di Florentino Pérez sta riuscendo a trasformare il Bernabéu in un luogo dalla doppia vita: avveniristico stadio e sede di grandi eventi 365 giorni l'anno. Naturalmente, per la gioia delle casse del Real.
di Redazione Undici
Calcio
Il Liverpool è la società sportiva che ha più negozi in tutto il mondo
Con l'apertura del nuovo store di Shenzhen, in Cina, i Reds sono arrivati a quota 22 punti vendita globali. Nessuno, anche oltre il calcio, ne conta più di loro.
di Redazione Undici
Calcio
Lionel Messi si è inventato la Messi Cup, un torneo giovanile a cui parteciperanno grandi club da tutto il mondo
Sarà un evento innovativo, di grande appeal mediatico, per scovare sul campo "le leggende del futuro".
di Redazione Undici
Calcio
Le qualificazioni ai Mondiali e agli Europei potrebbero diventare come la nuova Champions League
Secondo L'Équipe, un gruppo di lavoro di dirigenti UEFA presenterà delle proposte per un nuovo format, in modo da stuzzicare l'interesse delle tv.
di Redazione Undici