La storia di Colin Kaepernick sarà raccontata in una nuova docuserie prodotta da Espn e da Disney. Secondo quanto riportato dalla stessa Espn, l’accordo tra Ra Vision – la casa di produzione di proprietà di Kaepernick – e Disney è stato siglato nella giornata di lunedì 6 luglio 2020, e prevede la realizzazione di un’opera tratterà della carriera e della vita dell’ex quarterback dei San Francisco 49ers, ma anche di tematiche riguardanti «il razzismo, l’ingiustizia sociale e la ricerca di equità». Inoltre, sempre secondo Espn, la produzione fornirà «una piattaforma per mostrare il lavoro di registi e produttori emergenti appartenenti a tutte le minoranze etniche».
Il racconto si concentrerà soprattutto su quanto accaduto negli ultimi cinque anni, quelli in cui Kapernick è diventato un attivista, un simbolo delle lotte contro le discriminazioni razziali nello sport e nella cultura statunitense. Ci saranno molti video inediti e testimonianze dirette dell’esperienza di Kaepernick. Lo stesso giocatore si è detto «entusiasta dell’accordo con Disney, che porterà su tutte le sue piattaforme la storia della mia vita, oltre a molti altri progetti di grande impatto socioculturale che stiamo sviluppando. Vogliamo ispirare i giovani con prospettive convincenti e autentiche». Da tempo, Disney è impegnata in progetti che evidenzino l’importanza dell’integrazione: Bob Iger, presidente esecutivo dell’azienda ha dichiarato che «l’accordo con Caepernick non ha precedenti, e permetterà di raccontare storie avvincenti che educheranno e intratterranno tantissime persone».
Dopo aver militato nei 49ers per cinque stagioni, Kaepernick è diventato free agent nel 2016, e da allora non gioca una partita di NFL. Più volte, però, ha dichiarato di essere pronto a tornare in campo. Secondo quanto riportato da Espn, un membro del suo entourage ha dichiarato che il 33enne quarterback di Milwaukee «è in ottima forma e pronto a tornare in campo, ma non ha mai ricevuto una chiamata negli ultimi anni».