Per la prima volta, una squadra di Serie A non ha avuto gol italiani

Il caso dell'Atalanta, che è anche il miglior attacco del campionato.

La stagione dell’Atalanta è stata ancora una volta eccezionale, e non è ancora terminata: il 12 agosto la squadra di Gasperini affronterà nei quarti di Champions il Psg, in una partita che non sembra nemmeno così più scontata come sarebbe apparsa a inizio anno. Nel frattempo, i nerazzurri hanno conquistato il terzo posto in campionato – assicurandosi dunque la partecipazione anche nella prossima edizione di Champions – e hanno impressionato soprattutto sotto l’aspetto realizzativo: l’Atalanta ha segnato in Serie A ben 98 gol, il miglior attacco degli ultimi 68 anni di campionato italiano. Bisogna risalire alla stagione 1951/52 per trovare squadre capaci di segnare più gol – allora furono addirittura due in un anno, Milan e Inter con 107 reti a testa. Complessivamente, l’Atalanta 2019/20 è nona in questa speciale graduatoria che tiene conto di tutti i campionati di Serie A.

Ma i bergamaschi hanno comunque realizzato un record, in qualche modo: di questi 98 gol, nessuno è stato realizzato da un calciatore italiano (autogol esclusi). È la prima volta che succede nella storia della Serie A, e probabilmente succederà altre volte, in futuro. Ma per ora questo piccolo cambiamento segna un passaggio fondamentale nell’evoluzione del campionato e del sistema calcio in generale, condotto proprio dall’Atalanta che viene considerata, per ritmi e identità di gioco, una “squadra europea”. In campionato, i migliori marcatori nerazzurri sono stati i colombiani Muriel e Zapata, con 18 gol a testa, seguiti da Ilicic con 15, Gosens e Pasalic con 9, Malinovskyi con 8 e Gómez con 7.