Il nuovo incarico in Figc di Cristiana Capotondi

Sono stati nominati i nuovi capidelegazione delle Nazionali italiane per la prossima stagione.
di Redazione Undici 07 Agosto 2020 alle 10:25

Questa insolita estate di fitti impegni per i club ci ha lasciato le Nazionali sullo sfondo, ma è inevitabile che all’interno della Figc si lavori per arrivare il più pronti possibili alle sfide del futuro. Innanzitutto, quello che verrà sarà un anno molto importante dal punto di vista sportivo: Nazionale maggiore, Under 21 e Under 19 saranno tutte impegnate nei rispettivi Europei. Ma prima, ci saranno mesi delicati, in cui mettere a punto i meccanismi utili, e già a settembre sarà tempo per le Nazionali italiane di tornare in campo.

Nel frattempo, in Federcalcio si mettono a punto le “squadre”: non stiamo parlando di giocatori, ma dei capidelegazione delle Nazionali per la prossima stagione. Gianluca Vialli è stato confermato capodelegazione della Nazionale maggiore guidata dall’amico ed ex compagno di squadra Roberto Mancini. Gli Azzurri, già nel prossimo mese, avranno una serie di impegni già importante, con due partite di Nations League in programma: il 4 contro la Bosnia a Firenze e il 7 contro l’Olanda ad Amsterdam.

Per la Nazionale femminile, invece, c’è una new entry: si tratta di Cristiana Capotondi, che nel mondo del calcio è ormai figura riconosciuta e apprezzata. L’attrice romana è infatti dal 2018 vicepresidente della Lega Pro, e con questo nuovo ruolo a stretto contatto con le Nazionali aggiungerà nuove e preziose competenze. Capotondi sostituirà Barbara Facchetti, che assume il ruolo di team manager delle Azzurre, e “debutterà” in occasione delle due gare di settembre con Israele e Bosnia Erzegovina valide per le qualificazioni al Campionato Europeo. «Sono molto emozionata per la nomina», ha detto la neo capodelegazione, «e voglio ringraziare il presidente federale Gabriele Gravina per la fiducia accordata. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova esperienza e mettermi a disposizione della Ct Milena Bertolini, dello staff e delle calciatrici in vista degli importanti appuntamenti che ci attendono nei prossimi mesi. Sarà un onore dare il mio apporto al lavoro delle Azzurre e sostenerle in un viaggio che, a livello culturale e sociale, vale molto di più di quanto non possa esprimere il solo successo sportivo”.

Massimo Paganin resta a capo della delegazione dell’Under 21, con Vincenzo Marinelli confermato nel ruolo di dirigente accompagnatore, mentre Evaristo Beccalossi, Gianfranco Seriolie Filippo Corti saranno rispettivamente capodelegazione della Nazionale Under 20, dell’Under 19 e dell’Under 17. Confermati anche il capodelegazione della Nazionale di Beach Soccer, Ferdinando Arcopinto, e delle Nazionali Femminili Giovanili, con Patrizia Recandio all’Under 23 e all’Under 19 Femminile e l’ex olimpionica di sci Manuela Di Centa all’Under 17 e all’Under 16.

>

Leggi anche

Calcio
Ahanor non può ancora essere convocato nella Nazionale italiana, e all’estero non si spiegano come sia possibile
Una situazione paradossale, che accomuna il difensore dall'Atalanta a campionesse come Myriam Sylla. E che in Francia desta più scandalo che in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Grazie a una “campagna acquisti” iniziata cinque anni fa, gli Emirati Arabi Uniti hanno fregato la FIFA e oggi hanno una Nazionale piena di giocatori naturalizzati
A partire dal 2019, gli Emirati Arabi Uniti hanno utilizzato i petroldollari per convincere e naturalizzare giovani promesse straniere, aggirando così i paletti della FIFA. E oggi, grazie a questo, possono andare al prossimo Mondiale.
di Redazione Undici
Calcio
Le qualificazioni UEFA ai Mondiali e agli Europei non piacciono più a nessuno
L'ultima sentenza arriva dalla Football Association inglese, che lancia l'appello "per una profonda revisione del format attuale".
di Redazione Undici
Calcio
Dopo che per decenni i suoi talenti hanno giocato per i Paesi Bassi, adesso il Suriname sta importando giocatori e sta per andare ai Mondiali
Da Gullit e Rijkaard fino a Van Dijk, il Suriname ha "regalato" agli Oranje i suoi migliori campioni. Adesso la situazione si è ribaltata: il Suriname può qualificarsi proprio grazie ai calciatori nati in Europa.
di Redazione Undici