Sta per uscire All or Nothing, la docuserie calcistica di Amazon che racconterà la stagione del Tottenham. Il grande successo riscosso dalla prima serie sul Manchester City e tutto ciò che sarà raccontato in quella sugli Spurs – il primo anno nel nuovo stadio, l’esonero di Mourinho e l’arrivo di Pochettino, la lite tra Dier e un tifoso e lo scontro in campo tra Lloris e Son, e poi tutto ciò che è successo durante la pandemia – hanno aumentato l’attesa per quello che vedremo su Amazon Prime Video a partire dal 31 agosto, quando saranno pubblicati primi tre episodi. Nelle ultime ore, però, l’hype è cresciuto ancora: attraverso un post sul profilo Instagram, Prime Video Sports ha ufficializzato la partecipazione dell’attore Tom Hardy al progetto. Sarà lui, con la sua voce, a raccontare gli avvenimenti documentati dalle telecamere di Amazon. Nella docuserie dedicata al Manchester City, questo ruolo era stato affidato a un altro grande attore britannico, Sir Ben Kingsley.
La scelta di Hardy, protagonista – tra gli altri – di film come Venom, Inception e The Dark Knight Rises non è casuale: è nato e cresciuto a Londra, tra Hammersmith ed East Sheen, sul web non ci sono notizie “ufficiali” sul suo amore per il calcio e/o sul suo supporto al Tottenham, ma di certo Hardy conosce bene la capitale inglese. Nel post che annuncia la sua partecipazione al progetto, non c’è il suo nome, ma solo la sua voce, una specie di teaser trailer di quello che sentiremo nel corso dei nove episodi che compongono la docuserie. Molti tifosi, anche su Twitter, hanno però indovinato che si tratta proprio dell’attore inglese. In seguito, poi, è arrivata la conferma da parte di Amazon.
Le nove puntate di All or Nothing saranno distribuite in tre tranche: le prime tre, come detto, saranno disponibili dal 31 agosto; a seguire, saranno distribuite tre puntate ogni lunedì, fino al 14 settembre. La docuserie è prodotta da Mark Raphael e John Douglas, la regia è affidata ad Anthony Philipson, mentre il produttore è Clare Cameron. In una nota ufficiale, il Tottenham ha spiegato che la serie «offrirà agli spettatori un accesso senza precedenti in tutti i reparti della società, nonché una visione unica rispetto al funzionamento della prima squadra e alla storia del Tottenham». In questo senso, una parte importante della narrazione sarà dedicata alla riqualificazione dell’area intorno al nuovo stadio, che quindi non va visto come un semplice impianto sportivo, piuttosto come un investimento sul quartiere in cui sono radicati gli Spurs.