La Liga ha eliminato la “legge-Braithwaite”

Le squadre della Liga non potranno più fare acquisti d'emergenza fuori dalle finestre di mercato.

Il 4 febbraio 2020, l’attaccante del Barcellona Ousmane Dembélé subisce un grave infortunio muscolare ed è costretto a fermarsi per più di sei mesi. La sessione invernale di mercato è già chiusa da alcuni giorni, ma il club blaugrana decide di intervenire comunque, sfruttando una regola speciale, la numero 124: secondo questa regola, i club spagnoli possono effettuare acquisiti d’emergenza al di fuori dalle finestre canoniche di trasferimento, ma solo in caso di infortuni a lungo termine di un qualsiasi giocatore della rosa – che, a sua volta, può essere sostituito con un giocatore rilevato da un altro club. Così i dirigenti catalani versano l’importo della clausola rescissoria (pari a 21 milioni di dollari) di Martin Braithwaite, attaccante danese del Leganés. Il giocatore, ovviamente, accetta l’offerta di contratto del Barcellona e così l’operazione si conclude.

Scoppiano tante polemiche: nel bel mezzo della lotta per la salvezza, il club madrileno si vede privato del suo centravanti titolare, senza la possibilità di opporre resistenza all’offerta del Barcellona – il club catalano, infatti, si è avvalso dell’istituto della clausola rescissoria e quindi ha completamente “scavalcato” il club che possiede il cartellino di Braithwaite. Ma la vera discussione sorge sul fatto che la famosa regola 124 sia una prerogativa esclusivamente spagnola, mentre in altri Paesi è possibile operare in questo modo solo nel caso di infortunio “lungo” capitato a un portiere. Ora, però, anche la Spagna ha deciso di uniformarsi ad altri Paesi europei: secondo quanto riportato dal quotidiano Sport, la Federcalcio di Madrid ha deciso di abolire la regola 124.

Il Leganés, che alla fine è retrocesso in Segunda División, aveva presentato ricorso subito dopo l’addio di Braithwaite: è evidente che anche questo ha creato un precedente, alimentando l’idea di cambiare un regolamento che favoriva soprattutto i grandi club. Quindi, già a partire dalla stagione in corso, le società spagnole potranno oprare solo all’interno delle finestre riconosciute dalla FIFA: quella estiva (che, eccezionalmente per quest’anno, terminerà il 5 ottobre) e quella invernale, che durerà dal 4 gennaio al primo febbraio 2021. In caso di infortuni a lungo termine, dunque, pure le società della Liga potranno ricorrere solo ai giocatori che possiedono già, esattamente come avviene in tutti gli altri campionati.