L’ultima volta che si affrontarono Borussia Dortmund e Siviglia segnò Cigarini

Sono passati dieci anni, sembra un'eternità.
di Redazione Undici 14 Dicembre 2020 alle 15:37

La sfida tra Siviglia e Borussia Dortmund, negli ottavi di finale di Champions League che si disputeranno a febbraio, metterà di fronte due squadre che hanno segnato il calcio europeo negli anni Duemiladieci: gli andalusi hanno vinto quattro edizioni dell’Europa League tra il 2014 e il 2020, i tedeschi hanno centrato l’accesso alla finale di Champions League nel 2013, ma soprattutto hanno imposto un modello di ricerca e valorizzazione del talento giovane che ha pochi eguali nel calcio continentale. Insomma, la sfida tra BvB e Siviglia non sarà la più prestigiosa tra tutte quelle disegnate dall’urna di Nyon – soprattutto se paragonata a Barcellona-Psg e Atlético-Chelsea – ma sarà di certo molto interessante. Anche perché l’ultimo incrocio tra le due squadre ha compiuto dieci anni pochi giorni fa, e nasconde una chicca statistica particolarmente interessante: nel match di Europa League giocato in Germania, l’autore dell’unico gol della partita fu Luca Cigarini. Era la seconda edizione del torneo con la nuova denominazione, nel gruppo J c’erano il Siviglia, il Borussia Dortmund, il Paris Saint-Germain e il Karpaty, club ucraino che ora milita in terza divisione. Nella gara d’andata, giocata il 30 settembre 2010 al Signal Iduna Park, gli andalusi si imposero per 1-0 grazie al tiro dall’interno dell’area che vedete nel video in apertura, scoccato da Cigarini dopo una ribattuta sulla linea. L’attuale centrocampista del Crotone era di proprietà del Napoli e si trasferì in Spagna con la formula del prestito. Non fu un’esperienza felice: 16 presenze totali in tutte le competizioni, di cui solo sei in Liga; buona però la media realizzativa, infatti oltre al gol contro il BvB Cigarini segnò un’altra rete in Europa League (contro il Karpaty) e poi in Copa del Rey, contro il Real Unión.

In quella stagione, il Siviglia fu allenato da Antonio Álvarez fino al 27 settembre, poi dopo il suo esonero la panchina fu affidata a Gregorio Manzano. Oltre a Cigarini, il Siviglia aveva anche un altro italiano in rosa: Tiberio Guarente, acquistato dall’Atalanta ma infortunatosi gravemente nella prima parte di stagione. I loro compagni più famosi erano Federico Fazio, Martin Cáceres e Diego Perotti, inoltre dalle giovanili stava venendo su un buon fantasista: Luis Alberto. Anche per effetto della sconfitta interna firmata da Cigarini, il Borussia Dortmund fu eliminato dall’Europa League: all’ultima giornata, il match di ritorno si concluse sul risultato di 2-2, così i tedeschi arrivarono terzi nel girone alle spalle del Psg e della squadra andalusa. Il tecnico Jurgen Klopp era alla sua terza stagione al Borussia, e guidava una squadra composta da tanti giovani promettenti: il 22enne Robert Lewandowski, il 18enne Mario Götze, e poi Mats Hummels, Lucas Barrios, Nuri Sahin, Shinji Kagawa. Tutti si sarebbero consolati di lì a pochi mesi, grazie alla vittoria del titolo nazionale. Al termine della stagione, Cigarini tornò al Napoli e poi passò all’Atalanta, da cui sarebbe andato via solo nel 2016. Il Siviglia arrivò quinto in campionato, si fermò ai sedicesimi di Europa League (contro il Porto) e avviò un nuovo ciclo, con Marcelino in panchina e due nuovi acquisti importanti: Gary Medel e Ivan Rakitic.

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