La carriera di Quincy Promes, a lungo considerato un talento incompiuto del calcio olandese, ha preso una svolta improvvisamente positiva con il passaggio, un anno e mezzo fa, all’Ajax. Le sue qualità tecniche e atletiche ben si sposano con i concetti implementati da ten Hag alla sua squadra, al punto che Promes si è conquistato un posto stabile anche nella Nazionale olandese. Ma ora la sua carriera è a un nuovo bivio, e stavolta il campo c’entra poco: l’esterno sarebbe infatti accusato di aver accoltellato un parente durante una festa tenuta lo scorso luglio, e adesso rischia fino a quattro anni di detenzione.
Promes è stato arrestato negli scorsi giorni e trattenuto per tre notti come forma di custodia cautelare, quindi rilasciato perché il giudice ha considerato che non ci sono le premesse né di fuga né di reiterazione del reato. L’arresto era avvenuto l’indomani della vittoria dell’Ajax sul Pec Zwolle, dove Promes aveva pure segnato una rete (la sua quinta in campionato). Ora, con un’accusa che pende sulle spalle del suo calciatore, l’Ajax ha deciso di non convocarlo per il match di Coppa contro l’Utrecht, non lasciando ulteriori dichiarazioni.
A questo punto, il futuro di Promes con l’Ajax non è più così scontato: l’episodio per cui l’esterno olandese è incriminato risalirebbe a luglio, all’apice di un litigio familiare. La vittima dell’accoltellamento ha sporto denuncia circa un mese fa.