La Federcalcio ceca e Cristiano Ronaldo stanno litigando su un record di gol

A Praga sono certi che non sia (ancora) lui il miglior marcatore di tutti i tempi.

Il gol segnato da Cristiano Ronaldo contro il Napoli nella finale di Supercoppa Italiana è stato celebrato in tutto il mondo: non ha solo permesso alla Juventus di avvicinarsi al trofeo – che poi è stato effettivamente vinto dalla squadra di Pirlo – ma secondo alcuni statistici ha fissato il nuovo record di gol nella storia del calcio. Il fuoriclasse portoghese ha effettivamente toccato quota 760 reti totali tra club e nazionali, una in più rispetto al precedente primatista, l’attaccante Josef Bican. Ma su questo punto c’è una disputa in corso, che sta coinvolgendo anche la Federcalcio della Repubblica Ceca.

Quello di Bican non è un nome molto conosciuto dagli appassionati europei, ma solo per una questione anagrafica: ha giocato in Repubblica Ceca (allora Cecoslovacchia) e Austria a cavallo tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta, e proprio il fatto che la sua carriera sia così lontana dall’era contemporanea rende difficile un conteggio meticoloso dei suoi gol segnati. Secondo la Federcalcio ceca, infatti, Bican ha messo a segno 821 reti totali nella sua carriera, quindi Ronaldo dovrebbe realizzarne ancora 62 per diventare il marcatore più prolifico di tutti i tempi. Questi dati sono stati resi noti su Twitter in una dichiarazione ufficiale di Jaroslav Kolář, capo del dipartimento statistico della Federazione. Kolar ha spiegato che alcuni gol non sono stati conteggiati da alcune fonti convenzionali perché i tabellini di alcune partite, specialmente quelli della Seconda Divisione ceca dei primi anni Cinquanta, risultavano di difficile reperimento. Ora, però, le cose sarebbero cambiate: «Dopo accurate ricerche, possiamo proclamare con assoluta certezza che Bican ha segnato 821 gol nella sua carriera. E che quindi Cristiano Ronaldo non è ancora l’attaccante con più reti nella storia del calcio».Secondo la Federcalcio di Praga, Bican ha realizzato questo (enorme) numero di gol «in partite di prima e seconda divisione, coppe nazionali, Coppa Europa centrale e in gare ufficiali disputate con la maglia della Nazionale. Al contrario, le amichevoli non sono incluse nelle statistiche». Insomma, ora le statistiche sarebbero complete e precise, e quindi Ronaldo dovrà cercare di segnare ancora un po’ di gol per superare Bican.

In realtà, il modo per rendere oggettive certe classifiche è costantemente oggetto di polemiche: poche settimane fa si è scatenata una controversia simile tra Messi, il Barcellona e il Santos, quando il fuoriclasse argentino aveva ha il gol numero 644 con la squadra blaugrana, battendo così il record stabilito da Pelé con il Santos e diventando il giocatore con il maggior numero di reti segnate per una singola squadra di club; per tutta risposta la società brasiliana aveva “aggiornato” il numero di marcature di Pelé, portandolo fino a 1091. Secondo i dirigenti del Santos, non potevano essere esclusi i gol segnati in “amichevoli ufficiali” contro grandi squadre degli anni Sessanta, anche europee. Un criterio discutibile, certo, ma che difficilmente potrà essere contestato, data la differenza tra il calcio di ieri e il calcio di oggi, ed è esattamente quello che è successo tra Ronaldo, Bican e la Federcalcio della Repubblica Ceca.