Una delle caratteristiche chiave nel successo degli esports è la capacità di mescolare vari mondi, e di tenerli tutti in equilibrio tra di loro: ci sono i videogiochi, ma poi anche la musica, il vestire, l’intrattenimento, e così via. La contaminazione di contenuti e universi è pienamente visibile all’interno del segmento esports, e i brand più audaci hanno colto questa occasione per sperimentare e trovare nuove idee per comunicare la propria essenza. Uno di questi è sicuramente Kappa, un marchio che da sempre ha spinto in avanti l’innovazione, in senso sportivo/tecnico (come nel caso della famosa invenzione della maglia Kombat) ma anche in senso ideale e culturale: ecco perché il sodalizio di Kappa con la realtà esports di Triplo7Klan rientra alla perfezione nel solco del linguaggio parlato dal brand torinese.
Kappa è diventato sponsor di uno dei team esports più promettenti, e al tempo stesso più visibili sulla scena italiana: Triplo7Klan è il team della 777 ENT, la casa della Dark Polo Gang. Il team è formato da 7 gamers professionisti tra i 18 e i 25 anni, attivi su vari titoli, tra cui Fortnite, Fifa e Call of Duty. Una squadra di pro player pronti ad affrontare sfide e tornei virtuali di caratura internazionale. Il prossimo evento in cui saranno impegnati i componenti del Team saranno le FNCS (Fortnite Champion Series) in trio, che dureranno fino a metà marzo.
Il tutto con il marchio Kappa addosso, simbolo di un gusto per l’estetica sportswear senza tempo, che anche nel mondo esports ha trovato una sua naturale collocazione. Kappa infatti ha già partnership con altri team esports nel mondo, come i Mad Lions in Spagna e il team FazeClan. Già lo scorso dicembre, poi, Kappa aveva organizzato un torneo su Twitch tra la Dark Polo Gang e la Fiorentina Calcio, creando un inedito connubio tra l’anima lifestyle del brand e il suo DNA sportivo. Alla base dell’identità di Kappa c’è da sempre l’unione di più realtà, che ad oggi sono gaming, musica e calcio, con l’obiettivo costante di espandersi continuamente in nuovi ambienti. L’unione tra i gamers del team e gli artisti crea un terreno fertile per allontanarsi dalle singole realtà e crearne una totalmente nuova, dove le differenze tra i diversi universi vengono limate per creare una nuova versione di ciò che già conosciamo: le possibilità sono infinite.