L’Athletic Bilbao giocherà due finali di Copa del Rey in quindici giorni

Contro la Real Sociedad, il 3 aprile, e poi il 17 contro il Barcellona.
di Redazione Undici 05 Marzo 2021 alle 13:19

Non è un caso che El País abbia titolato: “Idilio copero del Athletic“: la squadra basca, infatti, ha eliminato il Levante (1-2 ai supplementari dopo il pareggio per 1-1 nel match d’andata) e si è qualificata alla finale della Copa del Rey 2020/21. Un ottimo risultato, che però diventa straordinario – nel senso più letterale del termine: fuori dall’ordinario – se si considera che Marcelino e i suoi uomini dovranno affrontare due finali della stessa competizione a distanza di quindici giorni. Il prossimo 3 aprile, infatti, l’Athletic Club sfiderà la Real Sociedad per decidere chi sarà il vincitore dell’edizione 2019/20 della Copa del Rey; quattordici giorni dopo, il 17 aprile, i baschi affronteranno il Barcellona per la finale dell’edizione 2020/21.

Questo calendario così assurdo è frutto della pandemia, ma anche della scelta deliberata dell’Athletic e della Real Sociedad. Entrambe le squadre, un anno fa, decisero di posporre a data da destinarsi la finale di Copa del Rey a cui si erano qualificate. L’idea era quella di giocare la partita davanti ai tifosi, a tutti i costi. Una decisione portata fino all’estremo, al punto che entrambe le squadre decisero di rinunciare preventivamente a giocarsi non solo la coppa, ma anche un posto ai gironi dell’Europa League 2020/21 – competizione a cui la Real era già qualificata, in virtù del sesto posto in campionato, ma a cui l’Athletic non ha partecipato. La federazione spagnola ha accolto la richiesta delle due squadre basche, ma dall’Uefa era arrivato un solo diktat: la finale della Copa del Rey 2020 si sarebbe dovuta giocare almeno una settimana prima della finale della Copa del Rey 2021.

È andata esattamente in questo modo: Athletic e Real Sociedad hanno tirato la corda il più possibile, ma alla fine hanno dovuto accettare di affrontarsi il 3 aprile, senza pubblico sugli spalti – la pandemia è ancora in corso, purtroppo. Due settimane dopo era ed è in programma l’altra finale, solo che nel frattempo l’Athletic ha raggiunto un’altra volta l’ultimo atto, dopo aver eliminato, nell’ordine, Ibiza, Alcoyano e Betis Siviglia prima della semifinale contro il Levante. Il Barcellona, invece, ha superato Cornellà e Rayo Vallecano nei primi due turni, poi il Granada ai supplementari e infine il Siviglia, con una clamorosa rimonta nella gara di ritorno (3-0 dopo lo 0-2 dell’andata in Andalusia). Per Koeman e i suoi uomini, la finale del 17 aprile (in programma a Siviglia, esattamente come quella del 3 aprile) sarà un’occasione per vendicarsi dell’Athletic: i baschi, infatti, hanno battuto i catalani nella finale di Supercoppa di Spagna giocata a dicembre, sempre a Siviglia. L’Athletic, invece, avrà la doppia chance di conquistare quella che sarebbe la 24esima Copa del Rey, la prima dal 1984 (anno dell’ultima vittoria). In realtà potrebbe arrivare anche a 25, gli basta vincere due partite.

>

Leggi anche

Calcio
Un gruppo degli Emirati Arabi Uniti vuole comprare il Manchester United, ha scelto Éric Cantona come ambasciatore e ha chiamato anche Beckham e Rooney
Il club è in vendita da quasi tre anni, ma tra mille voci e indiscrezioni in pochi hanno voluto investire sul serio nei Red Devils
di Redazione Undici
Calcio
Il Barcellona ha stipulato un accordo con Uber, e così i tassisti di Barcellona hanno indetto uno sciopero che bloccherà la città nel giorno della Champions
La mobilitazione punta a una cancellazione immediata dell'accordo, ma quella dei tassisti è una richiesta impossibile.
di Redazione Undici
Calcio
Adesso l’Arabia Saudita vuole prendersi anche la NFL
Secondo Bloomberg, il progetto si inserisce nella serie di grandi eventi che il Paese vuole ospitare negli ultimi anni.
di Redazione Undici
Calcio
I tifosi del Bayern hanno esposto degli striscioni per protestare contro lo stage offerto a Jerome Boateng
L'ex difensore del club bavarese vuole diventare allenatore, ma è stato riconosciuto colpevole di lesioni a danno della sua ex fidanzata.
di Redazione Undici