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Jaap Stam, il calcio dopo la Super Lega, il ritorno dei Knicks.

Per chi ama o segue il calcio, è un weekend diverso perché è stata una settimana diversa. Forse irripetibile. La Super Lega è nata, è stata ferocemente criticata (da tutti, in tutto il mondo, ben oltre il calcio) in poco più di 48 ore, e dobbiamo parlarne per forza anche qui. Le partite che si sono giocate subito prima e subito dopo hanno avuto un sapore strano, forse quelle che si giocheranno tra oggi e domani restituiranno al calcio un minimo di (ritorno alla) normalità, tra l’altro all’immediata vigilia delle semifinali di Champions League. Anche per questo, in virtù di tutto questo, sarà interessantissimo seguire le gare più belle: per esempio la finale di Carabao Cup, la Coppa di Lega inglese, tra Manchester City e Tottenham, due dei club fondatori della Super League; oppure Lione-Lille, che vale una fetta importante della vittoria in Ligue 1; o ancora Leeds-Manchester United e Athletic-Atlético Madrid, due storiche classiche per il calcio inglese e quello spagnolo.

Anche per chi ama gli altri sport c’è un menu piuttosto ricco: il tennis offre la fase finale del Masters 1000 di Barcellona, Sinner sfida Tsitsipas per un posto in finale, dall’altra parte del tabellone ci sono il re del rosso, Rafa Nadal, e l’altro spagnolo Carreno-Busta. Grande appuntamento per il ciclismo che celebra la Doyenne, la classica monumento più antica: domenica 25 aprile si corre la Liegi-Bastogne-Liegi. Infine, attenzione al volley, alla SuperLega italiana (che non c’entra niente con quella del calcio): questa sera Civitanova ha il primo match point scudetto nella serie con Perugia, in caso di successo la squadra di Blengini conquisterebbe il suo sesto titolo nazionale.

Tra un evento e l’altro, ecco alcuni articoli belli che sono usciti in settimana, che abbiamo letto e che pensiamo dovreste leggere anche voi. Come detto, e non poteva essere altrimenti, c’è tanta, tantissima Super League: Jonathan Wilson, sul Guardian, racconta un precedente poco conosciuto, ovvero la storia del campionato colombiano che, alla fine degli anni Quaranta, decise di staccarsi dalla Fifa e divenne una specie di eldorado per molti calciatori, primo tra tutti Alfredo Di Stéfano; poi ci sono le riflessioni di Espn e del New York Times, che raccontano il ruolo dei tifosi nel fallimento del progetto Super Lega e il futuro del calcio dopo questi giorni così burrascosi. Per stemperare un po’, un’intervista di Jaap Stam sulla sua carriera, ma anche sulla sua carriera di allenatore – al momento guida Cincinnati, squadra di MLS. Per quanto riguarda gli altri sport, un articolo di The Ringer sul ritorno dei New York Knicks a un’apparente competitività, e uno del Guardian sui Giochi Olimpici di Tokyo 2020, o meglio sulla lotta al caldo torrido che caratterizza la capitale giapponese d’estate. Non ci resta che augurarvi buona lettura, e buon weekend ovviamente.

A lesson from history: the European Super League battle is not overThe Guardian
Per “spiegare” la nascita e la caduta repentina della Super Lega, Jonathan Wilson racconta un precedente storico: il campionato “ribelle” creato dal governo colombiano alla fine degli anni Quaranta, un esperimento di rottura nei confronti della Fifa che, però, durò solo pochi anni. Ed è «un insegnamento dal passato che ci spiega cos’è e anche dove andrà il calcio».

Super League collapses: How fan reaction, revolt helped end English clubs’ breakawayEspn
Un lungo, bellissimo reportage dall’Inghilterra sulle proteste dei tifosi in seguito al lancio della Super Lega: secondo Espn, «la rivolta dei fan ha avuto un ruolo decisivo perché i club di Premier che avevano aderito al progetto facessero un passo indietro».

Jaap Stam: I didn’t enjoy my career for long enough – I felt pressureThe Times
«Non mi sono goduto abbastanza la mia carriera, ho avvertito una pressione fortissima a fare sempre meglio, a guardare alla prossima partita, eravamo costantemente sotto esame, e non è facile restare ad alti livelli per tanto tempo».

The Super League Is Gone. What Now?The New York Times
Rory Smith, prima firma calcistica del NYT, spiega che «La Super Lega lanciata dai club d’élite d’Europa era un progetto sbagliato a tutti i livelli, o quasi, ma i dirigenti che l’hanno ideato avevano e hanno ragione su una cosa: l’economia del calcio, così com’è, non funziona. E allora è arrivato il momento di pensare a delle riforme serie, profonde».

The Knicks Are BackThe Ringer
Dopo anni di mediocrità, la squadra di New York sta tornando a essere competitiva, o anche semplicemente rilevante. Un momento che i tifosi della Grande Mela aspettavano con ansia, al punto da pensare che non sarebbe mai arrivato.

Ice baths and 500 litres of slushies each day: how Olympians aim to beat Tokyo heatThe Guardian
Nel raccontare il caldo torrido che attende gli atleti a Tokyo, il Guardian scrive che «le altissime temperature saranno un avversario difficilissimo da battere per chi vuole arrivare a vincere una medaglia, come e forse anche più della pandemia da Coronavirus».

 

La foto della settimana

A Basilea, in Svizzera, si stanno svolgendo gli Europei di ginnastica artistica. E questo è una foto piuttosto suggestiva scattata durante l’esercizio svolto da Nikita Nagornyy, uno degli atleti migliori del mondo nelle sue specialità, ovvero volteggio e corpo libero. (Fabrice Coffrini/AFP via Getty Images)

 

Il video della settimana

Geoff Haxton è un telecronista di baseball, e durante una partita dei Texas Tech Red Raiders, una prestigiosa squadra universitaria, ha realizzato il sogno segreto di ogni telecronista di baseball.