Quali sono le squadre che hanno venduto meglio negli ultimi dieci anni?

I club più bravi a valorizzare il talento sono quelli portoghesi, ma ci sono anche Udinese e Genoa.
di Redazione Undici 25 Agosto 2021 alle 13:42

Siamo a pochi giorni dalla fine di un calciomercato piuttosto lento, monopolizzato dal passaggio di Messi al Psg e con pochi di quei grandi colpi milionari a cui ci eravamo abituati negli ultimi anni. C’entra molto la crisi dovuta alla pandemia, magari siamo ancora in tempo per qualche colpo dell’ultima ora, anche perché solo ieri alcune squadre hanno saputo di essere ammessi alla fase a gironi di Champions League, e quindi di poter contare su grosse entrate. Uno di questi è il Benfica, che però è essenzialmente una società venditrice, che valorizza calciatori e poi li cede al miglior offerente. In questo senso, il club portoghese è il migliore in assoluto in tutto il mondo: secondo una classifica stilata da Transfermarkt, infatti gli Encarnados sono al primo posto per incasso netto sul mercato dalla stagione 2010/11 a oggi. In totale, la squadra di Lisbona ha accumulato un profitto di di circa 645 milioni di euro, considerando la cifra spesa per acquistare giocatori (intorno ai 507 milioni) e quella incassata dalle cessioni (circa 1152 milioni di euro).

Sono numeri incredibili, dovuti a operazioni in uscita di grandissimo impatto: la più ricca è quella che nel 2019 ha portato João Felix all’Atlético Madrid, e che ha portato nelle casse del Benfica 127 milioni di euro; seguono a ruota gli affari Rúben Dias-Manchester City (68 milioni), Ederson-Manchester City (40 milioni di euro), Witsel-Zenit (40 milioni di euro), Jiménez-Wolverhampton (38 milioni di euro), Renato Sanches-Bayern Monaco (35 milioni). Oltre a queste cessioni così importanti, vanno inseriti nel computo anche tantissimi colpi in uscita tra i 10 e i 30 milioni, per esempio quelli riguardanti Guedes, Gaitán, Rodrigo, André Gomes, Cancelo, Bernardo Silva, Oblak, Matic, Jovic e tanti altri. Evidentemente si tratta di un misto, di elementi cresciuti nel vivaio e di giovani acquistati dall’estero poi diventati campioni di fama internazionale: è la dimostrazione che al Benfica sanno fare calcio giovanile e hanno anche un eccezionale staff di scout e osservatori.

Dietro il Benfica, c’è un abisso: la seconda squadra di questa particolare classifica, il Porto, mette insieme un guadagno aggregato di 375 milioni; il podio è completato dall’Ajax, che negli ultimi dieci anni ha incassato 368 milioni sul calciomercato. In questa classifica, al sesto posto e al nono posto, ci sono anche due squadre italiane, Udinese e Genoa: la società friulana ha accumulato 261 milioni di guadagno sul mercato, quella rossoblu tocca quota 205. Per l’Udinese, l’affare più remunerativo è stato quello relativo a De Paul, ceduto all’Atlético Madrid per 35 milioni, poi seguono quelli fatti con il Napoli per Meret (26 milioni di incasso) e con il Barcellona per Alexis Sánchez (26 milioni); per quanto riguarda il Genoa, le cessioni più costose sono state quelle di Piatek (35 milioni al Milan), Pellegri (29 milioni al Monaco) e Romero (26 milioni alla Juventus).

>

Leggi anche

Calcio
Nel derby di Manchester contro lo United, Erling Haaland ha dimostrato ancora una volta di essere un vero e proprio fuoriclasse
Anche contro lo United una doppietta da trascinatore assoluto, portandolo a 15 gol nelle ultime 10 gare disputate: il norvegese è di un'altra dimensione.
di Redazione Undici
Calcio
Luka Modric è già il centro di gravità del Milan, e non era una cosa così scontata
Il fuoriclasse croato, a quarant'anni compiuti, non esce mai dal campo, guida il gioco dei rossoneri ed è pure decisivo in zona-gol.
di Redazione Undici
Calcio
Nella scorsa stagione il Valencia si è salvato grazie a uno staff tecnico composto da universitari
La storia dell'allenatore Corberán e dei suoi collaboratori parte da una delle accademie più famose del mondo
di Redazione Undici
Calcio
I tifosi del Borussia Dortmund hanno criticato il loro club per la nuova seconda maglia, che secondo loro è «la peggiore della Bundesliga»
I colori e design della divisa sarebbero troppo distanti dai valori e dalla tradizione del club
di Redazione Undici