Luis Suárez ha segnato in ogni minuto in carriera

La statistica più matta di sempre: ha realizzato almeno un gol al primo minuto, al secondo minuto, al terzo minuto, fino al 90esimo.
di Redazione Undici 23 Settembre 2021 alle 11:32

Per l’Atlético Madrid, la partita in trasferta contro il Getafe non è stata né facile né tantomeno bella, almeno fino a quando Luis Suárez non ha preso in mano la situazione: al minuto numero 78′ la squadra di casa era in vantaggio per 1-0 e i Colchoneros non riuscivano a sfondare il muro difensivo degli avversari, una situazione alimentata anche dal fatto che il Getafe fosse a dir poco schiacciato nella propria area a causa dell’espulsione di Carlos Aleñá. Poi, però, è arrivato il momento del Pistolero: movimento perfetto su lancio di Hermoso, controllo col destro e tiro col sinistro nello spazio di pochi istanti, palla in rete. Nel recupero, infine, è arrivato anche il raddoppio: cross sbilenco di Vrsaljko dalla destra, il portiere Soría esce in maniera maldestra e poi rientra sulla linea, Suárez è appostato e lo batte con un malefico colpo di testa.

I due gol del centravanti uruguagio hanno diversi significati importanti: intanto permettono all’Atlético di non perdere contatto con il Real Madrid, che ha solo due punti di vantaggio sugli uomini di Simeone. Ma poi c’è una singolare statistica storica: con la rete al  78esimo, Luis Suárez ha completato il suo personale en plein di tutti i minuti di gioco regolamentari. In pratica, anche se sembra incredibile, ha segnato almeno una volta al primo minuto, al secondo, al terzo minuto e così via di una partita, fino al 90esimo. Prima della gara contro il Getafe, gli mancava solamente il minuto 78′, e ora anche quello slot è stato riempito. Questa assurda curiosità numerica è stata raccontata dalla versione uruguaiana del País, che ha raccolto in una tabella tutte le marcature del Pistolero divise per minuto di gioco, al primo al 90esimo: quello in cui è più prolifico è l’82esimo (14 gol segnati), seguito dal 90esimo (12 gol segnati); quelli in cui è meno efficace – considerando solo quelli regolamentari, non quelli di recupero – sono l’ottavo, il 17esimo, il 43esimo, il 53esimo, il 54esimo, il 67esimo e il 78esimo, tutti con un solo gol realizzato. C’è un gol segnato anche al minuti numero 97′, tanto per gradire.

Con i due gol realizzati al Getafe, Suárez è arrivato a quota 24 (in 45 partite ufficiali) con la maglia dell’Atlético Madrid. Nel corso della sua prima stagione con i Colchoneros, ha realizzato 21 reti in 32 partite di Liga e – curiosamente – zero gol in sei gare di Champions League; quest’anno è già a quota tre reti in sette match tra campionato e Champions. In carriera, invece, ha uno score complessivo di 442 marcature in 692 partite ufficiali con le sue squadre di club (Nacional, Groningen, Ajax, Liverpool, Barcellona e Atlético), a cui vanno aggiunti 64 gol in 123 gare con la Nazionale uruguaiana. In effetti ne servivano davvero tantissimi per completare l’intero arco dei novanta minuti di gioco, e ora anche questa impresa è riuscita.

>

Leggi anche

Calcio
Anche se sembra assurdo, il campionato straniero più seguito in Brasile è la Bundesliga
C'entra il passato migratorio del Paese, ma soprattutto il nuovo piano di contratti televisivi che lega il calcio tedesco al pubblico verdeoro.
di Redazione Undici
Calcio
È bastata una partita contro il Barcellona in Copa del Rey per cambiare completamente la vita del Guadalajara, un club di terza divisione
Più dell'impatto emotivo pesa quello economico: riapertura della campagna abbonamenti, tribune aggiuntive nello stadio, merchandising da grandi occasioni. Così una singola partita può cambiare il bilancio delle piccole.
di Redazione Undici
Calcio
Da un giorno all’altro, Ola Aina è diventato un giocatore di culto
Da quando è arrivato al Nottingham Forest, l’ex esterno del Torino rappresenta un nuovo modello di calciatore: una figura genuina, capace di avvicinare i tifosi semplicemente attraverso l’ironia e la creatività. 
di Redazione Undici
Calcio
Per la Coppa d’Africa 2026 sono stati convocati oltre 30 giocatori nati nell’Île-de-France
Parigi e dintorni sono un bacino rigoglioso per tante Nazionali, non solo per la Francia.
di Redazione Undici