Per la prima volta, una calciatrice ha giocato una partita ufficiale con una squadra maschile senior

Ellen Fokkema è entrata in campo in una gara della nona divisione olandese.

Ellen Fokkema è entrata nella storia del calcio olandese, probabilmente. È la prima donna, infatti, a scendere in campo nel corso di una partita ufficiale disputata tra squadre senior maschili dei Paesi Bassi. Tutto è cominciato pochi mesi fa, a maggio 2021, quando il club con cui Fokkema è tesserata – il VV Foarut, espressione di Menaam, piccolo villaggio a 90 chilometri da Amsterdam – ha presentato la terza richiesta per integrare la ragazza nella sua squadra senior maschile. Fino a quel momento, la KNVB (la Federcalcio dei Paesi Bassi) aveva sempre detto no alle sollecitazioni del Foarut, mantenendo inalterato il regolamento per cui il calcio misto era permesso solo a livello giovanile, fino ai 19 anni, e comunque al di sotto di una certa categoria amatoriale – per la precisione, la “Categoria B”. La perseveranza del club di Menaam, però, ha indotto i dirigenti a cambiare idea: da quest’anno è stato infatti avviato un programma che permette alle donne di competere con gli uomini fino alla Tweede Divisie, appena due livelli sotto la Eredivisie. In realtà questa sperimentazione avrebbe dovuto iniziare nel 2020, ma poi lo stop per la pandemia ha rallentato l’intero processo.

Fokkema, così, è stata ufficialmente inserita nella lista di calciatori iscritti per il campionato di 4e Klasse A – nona divisione della piramide olandese. E ieri ha fatto il suo esordio, subentrando nel corso della partita tra il Foarut e lo Sleat. Intervistata da Espn, Fokkema ha raccontato cosa ha provato in un momento che cambierà per sempre il calcio olandese, e forse avrà delle ripercussioni importanti che andranno ben oltre i Paesi Bassi: «Immagino si tratti di un evento, anzi di una pietra miliare nella storia di questo sport. Da oggi in poi le donne avranno la libertà di scegliere come e in quale squadra giocare. È una novità assoluta, spero di non essere l’ultima ragazza a vivere un’esperienza del genere, altrimenti sarebbe tutto inutile».

Anche prima di aggregarsi alla squadra senior, in cui è l’unica ragazza, Fokkema ha sempre militato in squadre miste ma prevalentemente maschili. Ha parlato anche di questo, cioè ha spiegato come una donna può adattarsi a competere con gli uomini: «La differenza fisica è evidente, ma io cerco di giocare in maniera intelligente, puntando sulla velocità, sull’anticipo, un po’ come il mio idolo Frenkie de Jong». Fokkema ha raccontato che il suo esordio «non è stato niente di diverso dal solito, a me sembrava di stare in campo con i miei amici». Dopo la partita, però, anche le sue percezioni sono cambiate: «Mi sono resa conto di quanto fosse importante ciò che era appena avvenuto. Noto che c’è una grande sensazione di cambiamento, che c’è più apertura verso le donne. Vorrei che la mia storia ispirasse tante altre ragazze, vorrei che continuassero a credere nel loro sogno di diventare calciatrici, e che in futuro possano scegliere come e contro chi giocare».

Quando ha annunciato l’avvio del suo programma sperimentale di calcio misto, la Federazione olandese ha pubblicato un comunicato ufficiale in cui spiegava così la decisione di cambiare il regolamento: «I dati raccolti nelle ultime ricerche sottolineano che non c’è più motivo per escludere le donne da certe categorie. Abbiamo deciso di optare per l’uguaglianza e la diversità. Vogliamo che le ragazze e le donne trovino un posto adatto nel calcio, e che lo facciano in base alle loro qualità e alle loro ambizioni, senza preclusioni o limitazioni». Secondo Espn, anche altre istituzioni calcistiche – tra cui le Federazioni di Germania e Francia – sono interessati all’evoluzione del caso olandese, e starebbero pensando di seguire lo stesso esempio. Anche perché la KNVB ha dichiarato che «è difficile, ma non impossibile, immaginare che le squadre professionistiche possano essere composte da uomini e donne». Ellen Fokkema, dunque, potrebbe essere ricordata come la donna che iniziò la grande rivoluzione del calcio misto.