Il Club Bruges ha inventato un’app per combattere il razzismo nel suo stadio

I tifosi potranno segnalare comportamenti discriminatori attraverso dei QrCode.
di Redazione Undici 20 Aprile 2022 alle 11:58

Il razzismo è un problema sociale che si riverbera spesso nel calcio, negli stadi, e non solo in Italia: tutti i Paesi europei, ciclicamente, devono fare i conti con eventi discriminatori che avvengono sugli spalti, a causa di una minoranza di fan che però finisce per mettere in cattiva luce un’intera tifoseria. È per questo che il Club Bruges, una delle società più prestigiose del calcio belga, ha deciso di creare un sistema informatizzato per intercettare e denunciare comportamenti inappropriati all’interno del suo stadio, il Jan Breydel Stadion, impianto costruito nel 1974 e rinnovato nel 1998: attraverso l’installazione di 24mila QrCode su tutti i sediolini dello stadio, gli stessi tifosi del Bruges potranno segnalare un episodio di razzismo con il loro smartphone; i codici sono univoci, identificano la persona che occupa un certo posto all’interno dei vari settori dello stadio, e dialogano con un’app che permette di rilevare in tempo reale la segnalazione, comunicandola agli steward.

Nel comunicato ufficiale che annuncia l’inizio di questa nuova iniziativa – denominata #NIETMETONS, letteralmente “Non con noi” – il Club Bruges scrive: «Il passato ha dimostrato che le campagne di sensibilizzazione non hanno un effetto sufficiente per cambiare la mentalità razzista di una minoranza assoluta della nostra fanbase. Ed è giusto che i nostri tifosi non debbano e non vogliano più essere associati a certi comportamenti. Ecco come la vediamo: se sei razzista, non fai parte della nostra famiglia, non sei con noi. E allora abbiamo deciso di denunciarti, e di dare anche agli altri la possibilità di farlo».

La segnalazione porterà all’intervento immediato degli steward dello stadio Breydel, «riconoscibili dai loro giubbotti neri e addestrati per rilevare e contrastare comportamenti discriminatori». In seguito alla verifica e alla certificazione di un atto razzista, i tifosi colpevoli saranno punti con l’interdizione dallo stadio per almeno due anni, così come sancito dal regolamento della Federcalcio belga. Sotto, direttamente dal canale YouTube del Club Bruges, c’è il video di presentazione della nuova iniziativa: un passo in più, quindi un passo importante, per provare a fare davvero qualcosa contro il razzismo nel calcio.

>

Leggi anche

Calcio
All’Udinese, Nicolò Zaniolo sta tornando a essere un calciatore decisivo
La grande prestazione contro il Napoli è la conferma della sua rinascita.
di Redazione Undici
Calcio
Gianluca Scamacca sta tornando a essere se stesso, a ricordarci quanto può essere decisivo
Quattro gol in una settimana, e la sensazione che i problemi fisici siano ormai alle spalle: tutte buone notizie per l'Atalanta, e forse anche per la Nazionale.
di Redazione Undici
Calcio
In Egitto, la crisi tra Salah e il Liverpool è diventata un vero e proprio caso nazionale
C'entrano il tifo, l'idolatria. Ma è anche una profonda questione culturale: a differenza del mondo Liverpool, per gli egiziani le leggende sportive vengono prima di ogni altra cosa. Club e allenatori compresi.
di Redazione Undici
Calcio
I tifosi del Siviglia stanno organizzando una protesta perché non vogliono che il club venga venduto a investitori stranieri
L'ennesimo fondo americano pronto a irrompere nel calcio deve fare i conti con la levata di scudi che si alza dalla città andalusa.
di Redazione Undici