A quarant’anni dal trionfo dell’Italia ai Mondiali di Spagna ’82, Federico Buffa torna su Sky per raccontare il CT di quella Nazionale, Enzo Bearzot. Due episodi con cui Sky Sport vuole ricordare “il Vecio”, protagonista indiscusso di quell’impresa e uomo che vedeva il calcio non solo come sport, ma come scuola di vita. Bearzot era nato in Friuli, e dopo aver iniziato la sua carriera nella Pro Gorizia Bearzot arrivò all’Inter, la squadra per cui tifava da bambino. Era il 1948, il futuro Vecio aveva solo 21 anni. Dopo tre stagioni finì al Catania, in Serie B. Era l’anticamera dell’esperienza che lo avrebbe segnato di più, quella con il Torino: partecipò alla ricostruzione della squadra granata dopo la tragedia di Superga del 1949, poi tornò all’Inter e infine decise di stabilizzarsi con il Toro, con cui rimase fino al 1964, l’anno del ritiro. È stato capitano ed è anche stato l’ultimo calciatore del Toro ad aver segnato in un match di Serie A giocato nello storico stadio Filadelfia.
A fine carriera divenne assistente tecnico di Nereo Rocco, arrivato al Torino dal Milan campione d’Europa: fu lui che lo convinse a frequentare il corso di Coverciano e diventare un allenatore. La carriera in panchina lo porterà in Federazione e poi fino alla guida della Nazionale e al Mondiale del 1982. All’inizio del torneo fu molto criticato per la scelta di convocare Paolo Rossi al posto di Roberto Pruzzo, e anche per gli scarsi risultati delle prime partite – tre pareggi contro Polonia, Perù e Camerun. Poi però fu proprio l’esplosione di Rossi a trascinare l’Italia fino alla finale del Santiago Bernabéu, l’11 luglio, vinta per 3-1 contro la Germania Ovest grazie ai gol di Rossi, Tardelli e Altobelli. Prima di quella gara, gli Azzurri eliminarono Argentina, Brasile e Polonia, in tre partite rimaste nella memoria collettiva degli italiani.
Il racconto di Buffa ripercorre l’intera carriera di Bearzot, dal campo alla panchina, e che lo porteranno fino a diventare campione del Mondo. Il primo episodio andrà in onda dal 20 maggio alle 18.25 su Sky Sport Uno, e poi sarà disponibile anche in streaming su NOW; venerdì prossimo, 27 maggio, sarà disponibile anche il secondo e ultimo episodio dell’opera.