Il social media manager della Cremonese è un fuoriclasse

Ha visto Doc di Ritorno al Futuro sugli spalti dello stadio di Bergamo e ha fatto un capolavoro.
di Redazione Undici 14 Settembre 2022 alle 11:08

Il pareggio colto dalla Cremonese sul campo dell’Atalanta potrebbe avere un certo impatto sulla stagione della squadra di Massimiliano Alvini. Semplicemente perché i grigiorossi avevano destato un’ottima impressione nelle prime gare, senza però riuscire a racimolare molto in termini di punti. E poi pesa anche il modo con cui è arrivato questo risultato: l’Atalanta ha attaccato per gran parte della gara, la Cremonese si è difesa con ordine e ha sempre provato a ripartire, poi sono arrivati un gol annullato a Koopmeiners e infine il vantaggio siglato da Demiral a dieci minuti dalla fine, una rete che avrebbe abbattuto chiunque; ma non la Cremonese, che ha trovato il pareggio pochi secondi dopo: tiro di Ascacíbar contenuto male da Musso e diagonale vincente di Emanuele Valeri, al suo primo gol in Serie A.

Proprio la Cremonese, sul suo profilo Twitter, ha raccontato che questo gol non è stato proprio un caso. Anzi: è stato frutto di un intenso lavoro di preparazione. E della presenza, nel settore ospiti, di un personaggio piuttosto famoso. Stiamo parlando di Emmett Lathrop Brown chiamato da tutti Doc, eminente scienziato californiano da sempre impegnato nel settore un po’ complesso – ma anche piuttosto congestionato, visto quanta gente ci ha provato – dei viaggi nel tempo. Insomma, il tecnico Massimiliano Alvini e il suo lavoro in allenamento c’entrano poco, con la rete del pareggio di Valeri: il merito è proprio del terzino della Cremonese e di Doc, che era presente allo stadio di Bergamo e che aveva già istruito lo stesso Valeri su cosa fare in campo dopo il tiro di Ascacíbar. Ecco la testimonianza video di ciò che è successo veramente. Dovete arrivare fino alla fine per mettere insieme tutti i punti:

C’è poco da spiegare, a meno che non abbiate mai visto Ritorno al Futuro, triolgia cinematografica di Robert Zemeckis uscita negli anni Ottanta con Micheal J. Fox e Christopher Lloyd come attori protagonisti. La scena che avete visto sopra è tratta dal primo film, e in pratica mostra come Marty McFly e Doc riescono a modificare gli eventi viaggiando nel tempo con una DeLorean. La stessa cosa che hanno fatto Doc e Valeri prima e durante Atalanta-Cremonese: Doc ha mostrato al terzino cosa avrebbe dovuto fare per far gol, che Musso avrebbe fatto una parata non proprio perfetta, mentre lui sarebbe stato nel settore ospiti a seguire la partita. Tra l’altro, si vede benissimo dal video, lo scienziato cammina a pochi metri da Valeri che esulta per il gol, eppure è assolutamente indifferente al fatto che la Cremonese abbia pareggiato. Un’altra prova inconfutabile del fatto che lui sapesse come sarebbero andate le cose. Non ci resta che rivolgere un caloroso applauso al social media manager della Cremonese, un fuoriclasse cheè riuscito a intercettare la presenza di Brown a Bergamo e a scovare – a inventare, montare, pubblicare – il video che dimostra cosa è stato fatto con la solita DeLorean.

>

Leggi anche

Calcio
Anche se sembra assurdo, il campionato straniero più seguito in Brasile è la Bundesliga
C'entra il passato migratorio del Paese, ma soprattutto il nuovo piano di contratti televisivi che lega il calcio tedesco al pubblico verdeoro.
di Redazione Undici
Calcio
È bastata una partita contro il Barcellona in Copa del Rey per cambiare completamente la vita del Guadalajara, un club di terza divisione
Più dell'impatto emotivo pesa quello economico: riapertura della campagna abbonamenti, tribune aggiuntive nello stadio, merchandising da grandi occasioni. Così una singola partita può cambiare il bilancio delle piccole.
di Redazione Undici
Calcio
Da un giorno all’altro, Ola Aina è diventato un giocatore di culto
Da quando è arrivato al Nottingham Forest, l’ex esterno del Torino rappresenta un nuovo modello di calciatore: una figura genuina, capace di avvicinare i tifosi semplicemente attraverso l’ironia e la creatività. 
di Redazione Undici
Calcio
Per la Coppa d’Africa 2026 sono stati convocati oltre 30 giocatori nati nell’Île-de-France
Parigi e dintorni sono un bacino rigoglioso per tante Nazionali, non solo per la Francia.
di Redazione Undici