È la peggior Champions di sempre per le squadre spagnole (escluso il Real Madrid)

Una sola squadra della Liga ha superato la fase a gironi: non era mai successo prima.

Il netto successo dell’Inter contro il Viktoria Plzen ha sancito la retrocessione del Barcellona in Europa League, poi qualche ora dopo si è consumato anche il dramma dell’Atlético Madrid, eliminato dagli ottavi con tanto di rigore fallito – più traversa sulla ribattuta, più tiro deviato e finito fuori sulla seconda ribattuta – all’ultimissimo secondo. Anzi, a partita già finita: l’arbitro, su imbeccata dal Var, ha richiamato tutti in campo per far battere il penalty dopo aver già fischiato la fine della gara. Al di là di tutto questo, ciò che resta è che le squadre di Xavi e Simeone non parteciperanno al sorteggio degli ottavi di finale di Champions League. Esattamente come il Siviglia, battuto – anche piuttosto agilmente – dal Manchester City e dal Borussia Dortmund nel girone G: anche per gli andalusi, ora guidati da Jorge Sampaoli, si sono già riaperte le porte dell’Europa League.

Insomma, il calcio spagnolo porterà una sola squadra agli ottavi di finale di Champions League. Si tratta – naturalmente – del Real Madrid campione in carica, già qualificato in un gruppo che comprende anche Lipsia, Shakhtar e Celtic ma ancora non certo del primo posto in classifica: per poter entrare nell’urna migliore del sorteggio, la squadra di Ancelotti dovrà battere il Celtic – con qualsiasi punteggio – al Santiago Bernabéu la prossima settimana. Per le squadre della Liga si tratta di un risultato mai visto prima, il peggiore di sempre. Ovviamente il confronto col passato è limitato alle ultime 24 edizioni del torneo, quelle giocate dopo la riforma che ha aperto il tabellone della fase finale alle migliori piazzate dei campionati più importanti. Ebbene, finora è successo solamente in due occasioni, nelle annate 2004/05 e 2011/12, che due squadre spagnole riuscissero a superare la fase a gironi autunnale – in entrambe occasioni è capitato a Real Madrid e Barcellona. In tutte le altre edizioni della Champions, i club di Liga che hanno superato la prima fase sono stati almeno tre: oltre alle due regine, stiamo parlando dell’Atlético Madrid, del Siviglia, del Málaga, del Villarreal, del Deportivo La Coruña, del Valencia, del Celta Vigo e della Real Sociedad; il Betis, il Maiorca e l’Athletic Club non hanno mai superato i gironi, mentre l’Osasuna ha partecipato una sola volta ai preliminari, nell’estate 2006, ma non è riuscito a superarli.

Si tratta di una débacle non indifferente per il calcio spagnolo, reduce da anni di successi – quattro Champions League e quattro Europa League vinte tra il 2016 e il 2022 – e stabilmente al secondo posto nel Ranking Uefa per Paesi, alle spalle dell’Inghilterra ma davanti a Germania e Italia. Ora Barcellona e Siviglia giocheranno l’Europa League, a cui potrebbe qualificarsi anche l’Atlético – ma dipende da come andrà l’ultima gara contro il Porto. Nel caso, le squadre nella seconda competizione internazionale diventerebbero addirittura cinque, visto che Real Sociedad e Betis hanno già superato matematicamente la fase a gironi. Esattamente come il Villarreal in Conference League. Insomma, il problema è “solo” una Champions giocata piuttosto male da Barcellona, Atlético e Siviglia: non proprio un bel segnale, per la salute della Liga.