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Kvicha Kvaratskhelia, la possibile fine del Cholismo, le World Series.

Benvenuti all’ultimo weekend di ottobre, manca sempre meno allo stop dei campionati e quindi ai Mondiali, a una sosta autunnale che non ha precedenti nella storia del calcio. Manca poco anche alla fine dei gironi di Champions League, che si concluderanno tra qualche giorno, ma prima c’è un bel fine settimana di leghe nazionali, di partite interessanti. Andiamo in ordine di tempo: si comincia oggi con la sfida tra Valencia e Barcellona, due squadre che non stanno attraversando un grande momento e quindi devono assolutamente riscattarsi; si prosegue domenica con Manchester United-West Ham e Torino-Milan, due classiche affascinanti.

Per quanto riguarda gli altri sport, c’è l’imbarazzo della scelta: l’ATP propone le partite finali dei tornei di Vienna e Basilea ma anche le prime gare di qualificazione a Parigi-Bercy; la MLB celebra l’inizio delle World Series, e ne parleremo nella nostra rassegna di articoli belli usciti in settimana su testate internazionali; la Formula Uno fa tappa in Messico per la terzultima gara del Mondiale; per gli amanti degli sport un po’ più di nicchia, segnaliamo i Campionati Mondiali di ginnastica artistica, in Inghilterra, e gli Europei di freccette, in Germania.

Tra una partita e un’altra, tra uno sport di nicchia e un altro, ecco un po’ di pezzi belli che abbiamo letto su giornali di tutto il mondo nell’ultima settimana. Si parla di Johan Cruijff, l’avrete capito – se siete perspicaci – guardando la foto in apertura; e poi si parla di Kvicha Kvaratskhelia, della divisione politica del Brasile in vista di un Mondiale attesissimo, del collasso – probabilmente – in atto di Diego Simeone e della sua filosofia calcistica. Come detto, poi, un articolo sulle World Series e un altro elogio preventivo di Victor Wembanyama, che non ha ancora giocato in NBA ma che sembra già pronto a ereditare il trono di LeBron James, parola di LeBron James. Per il resto, non possiamo che augurarvi buon weekend, e buona lettura.

The Exhilarating, Confounding Genius of Johan CruyffThe Ringer
«Anche se non ha mai vinto una Coppa del Mondo, Cruyff ha introdotto uno stile di gioco che diceva di più a chi aveva la fortuna di poterlo ammirare, che parlava alle persone in modo più diretto di quanto un calciatore e il calcio non avesse mai fatto prima», scrive Brian Phillips.

The Instant Legend of Kvaradona – The New York Times
Il NYT dedica un articolo al nuovo talento del Napoli, definendolo «un prodotto divertentissimo e atipico per quest’era calcistica», in mezzo a tanti aggettivi impegnativi e magniloquenti.

Brazil are divided in politics, but united in football. Will unity hold up at the World Cup?Espn
Il Brasile non è mai stato così diviso dal punto di vista politico. Si tratta di una frattura che inciderà anche sulla Nazionale in vista dei Mondiali in Qatar? Oppure il ct Tite riuscirà a mantenere l’armonia all’interno del suo gruppo?

Simeone, de mito a mortal – El País
Stiamo vivendo la crisi definitiva di Simeone e del Cholismo? Forse sì, secondo El País: l’allenatore argentino avrebbe già fatto il passaggio di stato «da mito a mortale», dopo l’eliminazione dalla Champions League. 

The World Series Is a Colossal Mismatch on Paper. Don’t Tell That to These Phillies. – The Ringer
La presentazione argomentata di una partita che sembra segnata, visto che gli Houston Astros sembrano essere decisamente più forti dei Philadelphia Phillies. E invece l’esito non è così scontato, almeno secondo The Ringer.

I Watched the NBA’s Best Prospect Since LeBron James Play Live in France. Wow. – Slate
Veder giocare Victor Wembanyama, considerato il talento più grande del basket mondiale dai tempi di LeBron James, è già un’esperienza che ha del paranormale. È così che la racconta Slate, in questo articolo pieno di hype.