Sebastian Haller è tornato in campo

L'attaccante del Borussia Dortmund ha giocato un'amichevole sei mesi dopo la diagnosi di un tumore ai testicoli.

Per Sebastien Haller e per tutti i tifosi del Borussia Dortmund, il ritiro invernale a Marbella ha avuto e avrà un significato speciale: l’attaccante francese, infatti, è riuscito a esordire con la maglia del club giallonero, seppure in amichevole. Haller è arrivato dall’Ajax durante la sessione di mercato dell’estate 2022, ma pochi giorni dopo la sua firma col BVB gli era stato diagnosticato un tumore maligno ai testicoli. Da allora, il centravanti della Nazionale ivoriana – dopo aver fatto tutta la trafila giovanile con la Francia, dal 2021 si è reso eleggibile per la rappresentativa del suo Paese d’origine – si è sottoposto a due operazioni e a quattro cicli di chemioterapia, continuando però anche ad allenarsi da solo, lontano dai compagni. Il miglioramento delle sue condizioni di salute gli ha permesso di riunirsi ai compagni, a partire dall’inizio di quest’anno, e ora anche di giocare una partita vera, un test match contro il Fortuna Düsseldorf, società che milita in Zweite Bundesliga, la seconda divisione della piramide tedesca.

Proprio questo aspetto ha colpito Haller più di ogni altra cosa: nelle interviste rilasciate dopo la gara, l’attaccante francese ha spiegato che «andare in campo per giocare una partita è completamente diverso rispetto agli allenamenti, che siano da soli o con i compagni: è una sensazione che mi mancava tanto, ed è stato grande provarla di nuovo. Ho ricevuto molti applausi, ho ricevuto molti messaggi. Alla fine, dopo sei mesi, non vedevo davvero l’ora di giocare». Quando gli è stato chiesto se fosse pronto per disputare una partita anche in Bundesliga, Haller ha esercitato l’arte del realismo: «Partecipare alle amichevoli è una cosa, ma essere utile per la squadra in gare ufficiali è diverso. Devo essere sicuro di poterli aiutare e di poter dare qualcosa di buono». Haller è entrato in campo – al posto di Moukoko – per l’ultimo quarto d’ora, quando il risultato era di 3-1. Non ha segnato, ma alla fine il Borussia ha vinto per 5-1.

 

Anche Edin Terzic, tecnico del Borussia, ha espresso la sua felicità per il ritorno di Haller: «È stato speciale per Seb e per la sua famiglia, ma anche per noi. È la prima volta che indossa una maglia del Borussia Dortmund e non una pettorina da allenamento. Siamo orgogliosi di quanto ha fatto e che sia tornato a giocare». Proprio durante il ritiro in Spagna, Haller aveva raccontato che «i sei mesi dal campo sono stati davvero difficili, per ognuno dei quattro cicli di chemio ai quali mi sono sottoposto ho dovuto passare diversi giorni nel letto dell’ospedale con dei sintomi non proprio piacevoli. Ma alla fine ne è valsa la pena. Sono qui con i miei compagni e sono felice, perché la cosa che amo di più al mondo è il calcio».

Haller si è trasferito al Borussia Dortmund dopo aver giocato per un anno e mezzo nell’Ajax. Per il suo cartellino, il BVB ha investito 30 milioni di euro. I Paesi Bassi, per Haller, sono una specie di seconda casa: dopo il percorso giovanile con l’Auxerre e l’esordio da professionista, è all’Utrecht che si rivela come uno degli attaccanti più promettenti della sua generazione. Da lì passa prima all’Eintracht Francoforte e poi al West Ham, in Inghilterra. In totale ha accumulato 182 gol in 409 gare ufficiali con squadre di club, a cui vanno aggiunte quattro reti in 15 partite con la Nazionale ivoriana. Poco prima della diagnosi di cancro, Haller si era laureato capocannoniere dell’Eredivisie – 21 gol segnati – e anche campione d’Olanda per il secondo anno consecutivo. Con la Nazionale, ha partecipato alla Coppa d’Africa Coppa 2021.