Guardiola è il primo allenatore di sempre ad aver raggiunto dieci volte la semifinale di Champions

La vittoria nel doppio confronto col Bayern ha permesso a Pep di battere un nuovo record.

Quando si parla di Pep Guardiola, c’è un argomento che genera sempre enormi discussioni: il rendimento delle sue squadre in Champions League. Per un motivo semplice: da quando ha lasciato il Barcellona, il tecnico catalano non è più riuscito a rivincere il torneo più importante e ha disputato una sola volta la finale – nel 2021, con il Manchester City. Chi lo critica per questi risultati, inevitabilmente, condisce i suoi commenti citando le enormi spese di calciomercato fatte sostenere al Bayern e soprattutto al Manchester City, aggiungendo pure che un allenatore non si può definire un genio un maestro se alla fine non riesce a vincere. Si tratta ovviamente di opinioni, e in quanto tali sono assolutamente legittime. Allo stesso tempo, però, basta guardare lo stesso periodo di tempo da un’altra prospettiva per alimentare una visione esattamente opposta: i dati, infatti, ci dicono che Pep Guardiola è il primo allenatore di sempre ad aver raggiunto dieci volte la semifinale di Champions. E che l’ha fatto per sei volte con il Bayern Monaco e poi con il Manchester City, quindi con due squadre che non sono il Barcellona.

Con il pareggio nel match di ritorno contro il Bayern Monaco, Guardiola ha certificato il suo terzo approdo in semifinale con il Manchester City. Tra l’altro è la terza volta consecutiva che accade: nel 2020/21 i Citizens sconfissero il PSG e poi persero la finale contro il Chelsea, un anno dopo sono stati eliminati – in modo clamoroso, con due gol negli ultimi minuti del match di ritorno al Bernabéu – dal Real Madrid che poi avrebbe vinto la coppa. Quest’anno Guardiola e i suoi giocatori affronteranno di nuovo il Real, però a campi invertiti rispetto al 2022: andata a Madrid e ritorno a Manchester. Forse non cambierà niente, forse cambierà tutto, chissà.

Ma ora torniamo alla statistica sulle semifinali di Champions raggiunte: come detto, Guardiola è il primo a toccare quota dieci; alle sue spalle, con nove semifinali raggiunte, c’è proprio Carlo Ancelotti, il tecnico del Real Madrid. Il dato più incredibile sulla continuità di Pep in Champions League è però un altro: da quando ha iniziato ad allenare, infatti, ha mancato l’accesso al penultimo atto della Champions solo in quattro stagioni su 14 vissute in panchina, ovvero 2016/17, 2017/18, 2018/19 e 2019/20, tutte alla guida del Manchester City. Lo stesso Manchester City che, prima del suo arrivo, aveva raggiunto la semifinale una sola volta, nella stagione 2015/16. Insomma, anche chi sostiene che Pep abbia avuto grandi risultati in Champions ha le sue buone ragioni. Poi, certo, se lui e il City riuscissero a rompere il doppio sortilegio – battendo il Madrid e poi vincendo la finale contro Milan o Inter – anche i più scettici dovrebbero “cedere”. Niente, più di una vittoria, riesce a cancellare dubbi e discussioni.