Il Lione sta dominando gli Europei Under 21

I talenti cresciuti nel settore giovanile dell'OL stanno trascinando la Nazionale francese.

La Francia ha disputato un Europeo Under 21 praticamente perfetto, almeno finora: tre vittorie su tre nella fase a gironi, sette gol segnati e solo due subiti. All’esordio la squadra allenata da Sylvain Ripoll ha battuto 2-1 l’Italia di Paolo Nicolato, nella seconda gara ha ottenuto un successo di misura per 1-0 contro la Norvegia e nell’ultimo match del girone ha dilagato contro la Svizzera, imponendosi per 4-1. In tutte queste partite, le giocate decisive e anche quelle più belle sono arrivate tutte da una stessa squadra di club, e questa squadra è l’Olympique Lione. No, non stiamo sbagliando o esagerando: in sei dei sette i gol segnati dalla Francia c’è apposta la firma di un giocatore dell’OL o che è passato per il settore giovanile dell’OL, che sia per l’ultimo tocco al pallone o per l’assist decisivo.

Se andiamo in ordine temporale, il primo talento allevato nel Lione a risultare decisivo è stato Pierre Kalulu, attualmente al Milan ma cresciuto nell’Academy dell’OL: è stato suo l’assist per il primo gol francese a questo Europeo, il meraviglioso colpo di tacco di Aranud Kalimuendo contro l’Italia. Poi è toccato all’attaccante Bradley Barcola, autore del gol decisivo della partita, quello del 2-1, dopo la palla persa da Udogie in costruzione. Quello segnato contro la Svizzera è stato l’unico gol in cui nessun giocatore passato dal Lione ha dato il suo contributo, visto che Adli ha servito l’assist decisivo per Olise. È nel 4-1 contro la Svizzera, però, che i giocatori del Lione o ex Lione si sono scatenati: Amine Gouiri ha aperto le marcature, poi Bradley Barcola ha realizzato il gol del momentaneo 2-1, Rayan Cherki ha messo la firma sulla rete del 3-1 e infine Maxence Carqueret, ancora su assist di Barcola, ha arrotondato il risultato fino al 4-1.

Ovviamente la forza del vivaio lionese va oltre questi numeri e questi episodi: Castello Lukeba è il leader difensivo delle France Espoirs – letteralmente speranze francesi, storico nickname della rappresentativa Under 21 – e la prima squadra dell’OL è quella che, se guardiamo ai grandi campionati europei, concede il minutaggio più alto ai giocatori Under 21. In totale, i giovani dell’Olympique hanno accumulato 11.153 minuti in campo nella stagione che si è conclusa qualche settimana fa. Questa cura per il vivaio è una caratteristica che l’OL ha fatto propria da diversi anni, si può dire che la scoperta e la valorizzazione del talento abbiano segnato la seconda parte dell’era-Aulas, e ora sta continuando a dare frutti a dir poco rigogliosi.