David De Gea ha lasciato il Man Utd, e almeno non avrà più l’incubo del derby contro il City

Nei suoi dodici anni a Old Trafford, la sfida coi Citizens è stata quella più difficile, per il portiere spagnolo.

Dopo 12 anni, 664 partite e quasi 60mila minuti passati in campo, David De Gea ha lasciato il Manchester United. Da qualche ora, infatti, il club inglese ha comunicato al portiere spagnolo di non essere intenzionato a prolungare il suo contratto, scaduto lo scorso 30 giugno. Sulla scelta del Manchester United hanno pesato soprattutto l’età del giocatore, che a novembre compirà 33 anni, e i troppi errori commessi nell’ultimo periodo, spesso decisivi in negativo per i risultati della squadra. Ten Hag, inoltre, è un allenatore a cui piace avere un portiere abile e sicuro n fase di impostazione, una qualità che De Gea ha sempre dimostrato di avere poco: i palloni regalati al Siviglia lo scorso maggio, durante la semifinale di Europa League, sono solo gli ultimi di una lunga serie di errori in costruzione.

Oltre allo stesso De Gea, chi non sarà felice del suo addio allo United sarà… il Manchester City. Il suo rendimento negativo in occasione dei derby, infatti, è una statistica ricorrente degli ultimi anni. Andiamo con ordine: su 28 partite giocate contro i rivali cittadini, De Gea ha vinto 12 volte, ma soprattutto ha subito ben 53 gol. Siamo vicini ai due gol subiti per match, decisamente troppi se difendi la porta di un club come il Man Utd. Certo, ci sono partite che, su questo score, pesano più di altre: nel suo primo derby di Manchester, stagione di Premier League 2011/12, De Gea ha subito sei gol (sì, esatto, stiamo parlando dell’indimenticabile 1-6 del City di Mancini a Old Trafford); anche quest’anno uno dei due derby di Premier – quello d’andata, però stavolta a Etihad – è finito con un punteggio tennistico, 6-3 per il Manchester City. In due occasioni, poi, De Gea ha subito ben quattro reti, nel 2013 e nel 2021, e solo in nove gare è riuscito a mantenere la propria porta inviolata. Per chi volesse il rendimento completo e dettagliato, anche con le gare di FA Cup e Coppa di Lega, può leggere qui la tabella di Transfermarkt.

Anche solo considerando i numeri di De Gea contro il Manchester City, si comprende come il rendimento del portiere spagnolo al Manchester United è stato sempre caratterizzato da continui alti e bassi. Ci sono state stagioni in cui De Gea è stato uno dei principali artefici delle vittorie dello United, come in quella del titolo in Premier League 2012/13, l’ultimo trionfo di Alex Ferguson – e dei Red Devils. Poi ci sono state annate decisamente sottotono, per esempio le ultime due giocate: in tutte le competizioni dal 2021 al 2023 De Gea ha incassato oltre 100 gol.