Il miglior attaccante d’Europa in questo avvio di stagione è un guineano dello Stoccarda

Serhou Guirassy ha 27 anni, gioca in Germania dall'anno scorso e finora ha segnato otto gol in quattro gare di Bundes.

Lo Stoccarda è una delle squadre più divertenti e sorprendenti di questo inizio di stagione. A dirlo sono i numeri: a pochi mesi dalla vittoria nello spareggio per evitare la retrocessione, la squadra biancorossa si trova a un solo punto dalle capoliste Bayer Leverkusen e Bayern Monaco, grazie a tre vittorie in quattro partite. E poi ci sono le cifre offensive: finora lo Stoccarda ha messo insieme 14 gol complessivi nelle prime quattro gare di Bundes, e ne ha rifilati cinque sia al Bochum che al Friburgo. Più della metà di questi gol, poi, portano la firma di un solo calciatore, che finora non era proprio conosciutissimo: si tratta di Serhou Guirassy, 27enne attaccante nato in Francia ma con origini guineane, trasferitosi in Germania un anno fa dopo una discreta carriera in Ligue 1 con Amiens e Rennes.

Guirassy ha iniziato fortissimo la stagione, realizzando addirittura otto reti in quattro partite di Bundesliga, che salgono a nove se consideriamo anche la Coppa di Germania. Non accadeva dalla stagione 1967/68 che un giocatore di Bundesliga vivesse un avvio di campionato così prolifico – allora Peter Meyer, attaccante del Borussia Mönchengladbach, realizzò nove gol nelle prime quattro giornate. Guirassy sta stupendo tutti per la sua capacità di segnare con poche occasioni a disposizione, praticamente ogni volta che la palla giusta gli capita sui piedi: in questo inizio di campionato, infatti, ha tirato verso la porta avversaria otto volte, ovvero il numero esatto di gol realizzati. Finora nessun attaccante in Europa sta tenendo il suo ritmo realizzativo, neanche campioni come Erling Haaland, Kylian Mbappé o Lautaro Martínez: il norvegese e il francese sono fermi a sette gol in Premier League e Ligue 1, mentre il capitano dell’Inter ha realizzato finora 5 marcature in Serie A.

La tripletta contro il Mainz

Per Guirassy, questo avvio di stagione è sicuramente il punto più alto della carriera, almeno finora. Lo ha ammesso lui stesso dopo la prima tripletta in Bundesliga, arrivata nell’ultimo match contro il Mainz: «Non ho mai segnato così tanto in carriera. Probabilmente sono nel momento più bello della mia vita». Guirassy, infatti, è andato in doppia cifra in carriera solo due volte in un singolo campionato, nel 2020/21 (dieci gol con l’Amiens) e nel 2022/23 (undici reti con lo Stoccarda). Cos’è cambiato, allora? Secondo il suo allenatore, Sebastian Hoeness, Guirassy è migliorato tantissimo in tante situazioni di gioco, si è trasformato in un attaccante molto più completo rispetto al passato: «Serhou ha sviluppato una grande fiducia in se stesso. Adesso è capace di segnare gol in situazioni molto difficili e in maniera diversa, con il destro, con il sinistro o di testa. Inoltre ha imparato a sfruttare meglio la sua grande velocità e capacità nell’uno contro uno, attaccando costantemente la profondità».