Allenarsi con Xabi Alonso deve essere fantastico

Soprattutto quando si tratta di provare azioni che prevedono lanci lunghi.

Il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso è senza dubbio una delle squadre più interessanti in questo inizio di stagione. Per i risultati che sta ottenendo, ovviamente, ma anche per la sofisticatezza e la modernità del gioco proposto dal tecnico basco: possesso ricercato, fluidità posizionale, difesa proattiva ma non per forza iper-aggressiva. Già si parla di Alonso come di un predestinato, come di un grande allenatore del futuro, anzi qualcuno già pronostica l’approdo sulla panchina del Real Madrid al momento dell’addio di Carlo Ancelotti – che, anche in virtù delle insistenti voci sulla sua assunzione come ct del Brasile, non sembra un’eventualità così lontana nel tempo.

Al di là di previsioni che, in quanto tali, sono suscettibili di errori, resta il fatto che Xabi Alonso sta facendo benissimo in Germania. Già quando era un calciatore, non era difficile immaginare che potesse diventare un allenatore. Ma in ogni caso parliamo di un tecnico giovane, di soli 41 anni, di un uomo che soltanto sei anni fa giocava – da titolare inamovibile – nel Bayern Monaco, cioè in una delle squadre più forti del mondo. L’eleganza e la qualità nel muovere la palla sono ancora lì, intatte. Ce ne siamo resi conto in questi giorni, grazie a un video diventato virale su X e che mostra Xabi mentre partecipa attivamente a una seduta di allenamento della sua squadra:

È tutto bellissimo: l’allenatore del Bayer Leverkusen inarca il corpo, carica il destro, colpisce la palla col mezzo esterno e la palla finisce sui piedi di uno dei suoi giocatori. Che ovviamente ne approfitta, serve un cross e trova il compagno a centro area. È splendido vedere come la sfera volteggi in area, come ruoti poco o comunque in maniera perfetta. E alla fine atterra esattamente laddove doveva atterrare. Come dire: allenarsi con Xabi Alonso deve essere fantastico, soprattutto quando si tratta di esercizi come questi, che riproducono azioni in cui sono previsti lanci lunghi che tagliano il campo. E questa era solo una delle (tantissime) specialità di Xabi Alonso quando era giocatore. Lo è anche da allenatore, evidentemente.