E intanto Thomas Müller continua a segnare e a servire assist

Col Bayern ha superato quota 500 tra reti e passaggi decisivi.

Non c’è più tanto clamore intorno a Thomas Müller. O meglio: resta ancora un giocatore dalle movenze apparentemente goffe, dalla tecnica particolarissima, con un’intelligenza clamorosa, uno dei prototipi più strani – e perciò più unici – che siano mai comparsi sulla scena del calcio internazionale, ma ormai abbiamo metabolizzato la sua esistenza. Un po’ come il marziano di Ennio Flaiano: ci siamo abituati a lui, che per altro ha compiuto da poco 34 anni e quindi ha iniziato la fase discendente della carriera. Il punto, però, è che Müller non è solo un giocatore strano: è anche un talento offensivo efficacissimo. A dirlo sono i numeri: in questa stagione non ha segnato moltissimo – un solo gol – ma ha già servito cinque assist decisivi. Due di questi, insieme alla prima rete del 2023/24, sono arrivati nel clamoroso 8-0 che il Bayern ha inflitto al Darmstadt – clamoroso perché all’intervallo il risultato era fermo sullo 0-0.

Grazie a questi tre contributi a una rete segnata, Thomas Müller ha superato quota 500 gol+assist con la maglia del Bayern. Sì, esatto, nessun errore. Avete letto bene, sono 500. Anzi, per la precisione sono 502: 347 (145 gol + 202 assist) in Bundesliga, 87 (53 + 34) in Champions League, 61 (33 + 28) in Coppa di Germania. Più altri sette tra preliminari di Champions League e Supercoppe varie. Sono numeri davvero incredibili, che nel caso potete approfondire in questo articolo di Kicker, dove per esempio vengono elencati gli allenatori con cui Müller ha reso di più (al primo posto c’è Guardiola), le squadre e i portieri più “colpiti” (Werder Brema e Zieler), i giocatori che hanno beneficiato di più dei suoi assist (ovviamente Lesandowski).

A queste statistiche, vanno aggiunte anche quelle con la Nazionale: Müller, infatti, ha messo insieme altri 85 gol + assist (45 + 40) in partite ufficiali disputate con la Germania. Al momento è quarto per numero di presenze (al primo posto c’è Mattheus, a quota 150) e sesto per gol segnati, decisamente lontano da Miro Klose (autore di 71 gol). Di conseguenza, il vice-capitano del Bayern può puntare a quota 600 gol + assist in carriera. Già alla fine di questa stagione, anche se va detto che Tuchel non lo considera un punto fermo del suo progetto: finora, infatti, Müller ha messo insieme solo tre presenze da titolare in questa stagione, per un minutaggio complessivo pari a 283′. Basta fare una semplice divisione per rendersi conto che, nonostante l’età, Müller segna e/o serve un assist decisivo una volta ogni 47 minuti che passa in campo. Niente male, per un calciatore strano e intorno a cui non c’è più tanto clamore.