Prima di Camarda, chi sono stati i quindicenni in Serie A?

L'attaccante del Milan potrebbe battere il primato di Wisdom Amey.
di Redazione Undici 24 Novembre 2023 alle 17:58

Di lui si parla benissimo, soprattutto considerato quello che sta facendo in Youth League con la Primavera del Milan: Francesco Camarda, classe 2008, è per molti un predestinato, uno di quegli attaccanti in grado di far vedere, già a una giovanissima età, tutte le proprie qualità di finalizzatore. Classe 200u, dicevamo, che vuol dire 15 anni d’età: giovanissimo, Camarda è abituato a giocare con i più grandi, visto che è sotto età con la Primavera rossonera, con cui ha segnato, fin qui, 7 gol in stagione – con un notevole dato in Youth League, tre reti in tre partite.

Ma Camarda, ora, potrebbe fare la storia della Serie A, battendo il record di precocità di sempre. Considerata l’emergenza attaccanti, Stefano Pioli sta pensando di includere il giovane attaccante tra i convocati per il match contro la Fiorentina. Dovesse debuttare, Camarda diventerebbe il giocatore più giovane di sempre a debuttare nel campionato italiano, a 15 anni e 260 giorni.

L’attaccante milanista batterebbe così il primato di Wisdom Amey, che nel maggio 2021 scese in campo contro il Bologna a 15 anni e 274 giorni, in un impegno contro il Genoa. Amey, che dopo quella partita ha giocato soltanto un’altra volta in Serie A, superò di pochi giorni, per l’esattezza sei, un record che resisteva da decenni: quello di Amedeo Amadei, che debuttò a 15 anni e 280 giorni nel 1937 con la maglia della Roma.

A dir la verità, Amadei era stato agganciato in vetta alla classifica già nel 2016, quando il genoano Pietro Pellegri debuttò in un Torino-Genoa. Allargando lo sguardo, nella storia della Serie A ci sono stati altri cinque quindicenni: Gianni Rivera (prima presenza a 15 anni e 288 giorni, nel 1959), Aristide Rossi (15 anni e 294 giorni, nel 1930), Giuseppe Campione (15 anni e 298 giorni, nel 1989), Eddie Salcedo (15 anni e 323 giorni, nel 2017), Valeri Bojinov (15 anni e 346 giorni, nel 2002).

>

Leggi anche

Calcio
Se gli Hearts sono primi in classifica e possono sconvolgere il calcio scozzese, è grazie a un progetto che viene dal futuro
La squadra di Edimburgo ha cambiato marcia grazie all'arrivo di Tony Bloom, il proprietario del Brighton, e dei suoi metodi visionari.
di Emanuele Giulianelli
Calcio
Se McTominay gioca nella Scozia e la Scozia andrà ai Mondiali, il merito è (anche) di José Mourinho
Tutto risale all'intuizione dello Special One, che già nel 2018 sapeva di avere tra le mani un talento: eleggibile per l'Inghilterra, ma destinato alla Scozia. Gesta mondiali comprese.
di Redazione Undici
Calcio
È vero, la Serie A offre pochissimo spazio agli Under 21 italiani, ma anche le altre leghe top in Europa sono nella stessa situazione
I dati dicono i grandi campionati d'investimento non hanno la vocazione né il compito di far crescere gli Under 21.
di Redazione Undici
Calcio
Lo stadio del Tottenham è una fonte di introiti che non si esaurisce mai, e il calcio c’entra fino a un certo punto
Un'autentica miniera d'oro nel cuore di Londra, anche e soprattutto quando non giocano gli Spurs.
di Redazione Undici