Salah ha detto di essere “dipendente” dagli scacchi

E ha "sfidato" il campionissimo Magnus Carlsen.
di Redazione Undici
27 Novembre 2023

L’inizio di stagione di Momo Salah è stato scintillante: 12 gol in 18 partite, 10 in 13 se si considera soltanto la Premier, dove il Liverpool, dopo la stagione deludente da cui è reduce, è tornata a essere una seria contender. Sono numeri che ormai non stupiscono più, visto che l’egiziano, soprattutto ad Anfield, ci ha abituato a medie realizzative altissime: nelle sei stagioni che ha completato da calciatore del Liverpool, Salah non è mai sceso sotto quota 20 reti tra tutte le competizioni, superando le 30 in quattro stagioni su sei – con il primo anno chiuso addirittura con 44 centri.

Si potrebbe dire che Salah ha una vera e propria dipendenza per il gol, e non è l’unica: l’egiziano ha infatti svelato che il suo passatempo preferito è giocare a scacchi, qualcosa da cui non riesce proprio a staccarsi. «Sono veramente ossessionato dagli scacchi, ci gioco ogni giorno», ha detto l’ex Roma. «Quando gioco online, metto il mio nome e la gente mi chiede: ma sei davvero Salah? E io dico sì, ma non mi credono. Così, quando dicono “stai mentendo”, io rispondo: è vero, sto mentendo».

Salah avrebbe un Elo rating – il valore che misura la bravura di un giocatore di scacchi – di 1400: è un buon numero, classificato come “Class C player”, considerato che un giocatore molto esperto può vantare un rating di 2000. «Sono bravo», ha detto Salah, «ovviamente non sono Magnus Carlsen. Nessuno ha una chance con lui. Ma mi piacerebbe giocarci contro, un giorno». Il campione norvegese, per tutta risposta, ha twittato un’emoji con il saluto rivolto al calciatore del Liverpool: sfida in arrivo?

>

Leggi anche

Calcio
Gli investitori americani si sono innamorati del calcio scozzese e lo stanno colonizzando
Sempre più proprietari e azionisti dagli Stati Uniti guardano alla Scozia come a una nuova terrà di opportunità calcistica. Anche per sfidare il monopolio del Celtic, rilanciando storici e nuovi rivali.
di Redazione Undici
Calcio
Cole Palmer sta diventando un vero e proprio brand, un brand che piace soprattutto negli Stati Uniti
Il Mondiale per Club ha dato un ulteriore boost all'immagine del talento del Chelsea. Che gioca benissimo, è decisivo, ha un'esultanza iconica e piace moltissimo alle aziende americane.
di Redazione Undici
Calcio
Il calcio africano sta per entrare nella sua età dell’oro, lo diciamo da decenni ma questa sembra la volta buona
Non solo il Marocco in semifinale agli ultimi Mondiali. Tra club e nazionali il calcio sul continente sta vivendo una nuova stagione di riforme che potrebbe mettere fine a due annosi problemi: corruzione cronica e spreco di talenti.
di Redazione Undici
Calcio
Il Siviglia non può registrare i nuovi acquisti e ha il budget mercato più basso di tutto il calcio spagnolo
La pessima gestione delle ultime stagioni ha determinato una situazione davvero disperata, per il club andaluso.
di Redazione Undici