E intanto Vincenzo Italiano continua a fare risultati

La Fiorentina ha centrato la terza semifinale di Coppa Italia consecutiva, la quarta di tutte le competizioni a cui ha preso parte negli ultimi due anni.
di Redazione Undici

La partita tra Fiorentina e Bologna, valida per i quarti di finale di Coppa Italia, è stata tesa e combattuta. Per lunghi tratti dei tempi regolamentari, e poi anche dei supplementari, la squadra di Thiago Motta ha dato l’impressione di stare e di poter fare meglio, rispetto a quella di Italiano. Alla fine la Fiorentina ha vinto ai rigori, esattamente come nel match degli ottavi con il Parma, e forse il Bologna avrebbe meritato di più. Ma ciò che resta, al netto delle sensazioni percepite, è il risultato. E allora Italiano e i suoi giocatori affronteranno la semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta. Doppia sfida andata e ritorno: primo appuntamento allo stadio Franchi a inizio aprile, probabilmente giorno 3; return match, ovviamente a Bergamo, tre settimane dopo.

Per la Fiorentina e per Italiano si tratterà della terza semifinale di Coppa Italia in tre stagioni. Già alla sua prima annata in viola, infatti, l’ex tecnico dello Spezia era riuscito a raggiungere il penultimo atto del torneo: la Juventus conquistò il pass per la finale di Roma con due vittorie (0-1 a Firenze, 2-0 a Torino), ma prima la Fiorentina aveva battuto Napoli e Atalanta, entrambe in trasferta. La squadra viola ha fatto ancora meglio un anno fa: vittoria con la Sampdoria agli ottavi, vittoria contro il Torino ai quarti e poi successo contro la Cremonese in semifinale, prima della sconfitta in finale contro l’Inter (1-2). La terza semifinale raggiunta quest’anno rappresenta un record assoluto nella storia della Fiorentina: mai, infatti, la squadra viola era arrivata così lontano per tre anni di fila.

Se all’andamento in Coppa Italia aggiungiamo la finale di Conference League agguantata e persa sette mesi fa, il settimo e l’ottavo posto raggiunti in Serie A e la qualificazione virtuale alla prossima Champions, in questo momento la Fiorentina è quarta in classifica da sola, quello che viene fuori è un bilancio molto positivo: da quando c’è Italiano sulla panchina, si può dire senza timore di smentita, il rendimento della squadra viola è migliorato in modo evidente. E costante. Certo, mancano ancora un trofeo e/o l’approdo ufficiale in Champions League, così com’è vero che in alcuni frangenti la Fiorentina non è riuscita a essere continua nelle prestazioni. Ma i risultati finali, ecco, quelli sono ampiamente all’altezza delle aspettative. Soprattutto se consideriamo che, nell’ultimo anno prima dell’arrivo di Italiano, la squadra allenata da Iachini e Prandelli aveva seriamente rischiato di essere coinvolta nella lotta-salvezza. Non a caso, viene da dire, la Fiorentina chiuse la Serie A 2020/21 con 40 punti, soltanto sette in più rispetto al Benevento terzultimo.

Italiano, in realtà, garantisce un rendimento alto da sempre. A dirlo è la sua carriera: dopo la prima stagione (2016/17) alla Vigontina San Paolo, ha vinto i playoff di Serie D con l’Arzignano, ha conquistato la promozione in Serie B con il Trapani, quella in Serie A con lo Spezia e poi ha centrato la salvezza all’esordio nel massimo campionato. Tutto questo, verificato e verificabile, va al di là del gioco espresso dalle sue squadre. Che potrà non incontrare il gusto di tutti, ma è sempre ricercato e comunque proattivo. Insomma, per dirla in modo secco e brutale: le squadre di Italiano provano a giocare un calcio dominante e raggiungono risultati importanti, quantomeno coerenti con il valore della rosa che ha a disposizione. Il resto è opinione.

>

Leggi anche

Calcio
Perché Giroud sta tornando in Europa dopo l’esperienza a Los Angeles
Il Lille doveva sostituire David, lui voleva tornare a casa dopo un anno difficile, in campo e fuori. E così Olivier è tornato a casa.
di Redazione Undici
Calcio
Estêvão Willian è un giocatore del Chelsea che giocherà contro il Chelsea al Mondiale per Club
Il giovane attaccante del Palmeiras vivrà una situazione abbastanza surreale: si sarebbe già dovuto trasferire i Blues, ma li affronterà nei quarti di finale del nuovo torneo FIFA.
di Redazione Undici
Calcio
Ma allora Francesco Pio Esposito e Valentín Carboni sono già pronti per giocare nell’Inter?
Chivu li sta lanciando al Mondiale per Club, il club nerazzurro vuole svecchiare la squadra (anche per motivi economici). E, allora, perché non tentare?
di Giovanni Zampiron
Calcio
Dopo il rinnovo di contratto, Cristiano Ronaldo è diventato il capo, neanche tanto occulto, dell’Al-Nassr
Oltre a un nuovo (ed enorme) stipendio, il club di Gedda ha offerto a CR7 delle quote azionarie. E un certo peso nella gestione sportiva.
di Redazione Undici