Il Braga segna tantissimi gol belli da calcio d’angolo, ma quasi mai di testa

Il club portoghese ha inventato tanti nuovi modi per sfruttare i tiri dalla bandierina.

Quando pensiamo ai gol su palla inattiva, specialmente a quelli da corner, pensiamo sempre agli stessi schemi, alle stesse cose: cross al centro, serie di blocchi, colpo di testa e palla in rete. È un’associazione semplice e quindi immediata, ma ovviamente negli anni il calcio è andato molto oltre, si è evoluto, e allora le tattiche preparate dagli allenatori – anzi, a volte nelle squadre professionistiche ci sono dei coach che si occupano solo della preparazione degli schemi da fermo – sono diventate sempre più sofisticate, sempre più sorprendenti. Basti pensare ai corner battuti corti per muovere la difesa avversaria, alle spizzate sul primo palo per arrivare più facilmente sul secondo, a un milione di altre diavolerie che abbiamo visto negli ultimi anni. Ora, però, vi presentiamo una squadra che sta cambiando completamente i paradigmi: si tratta dello Sporting Braga, avversario del Napoli nella fase a gironi di Champions League, attualmente al quarto posto in Primeira Liga, il massimo campionato portoghese. Ecco, in questa stagione il Braga ha segnato già nove gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, solo che soltanto due di queste segnature sono arrivate grazie a un colpo di testa. E il secondo di questi colpi di testa, incredibile ma vero, è arrivato da fuori area.

Tutto è iniziato il 9 settembre scorso, al 96esimo minuto della sfida di campionato contro il Moreirense: cross dalla destra, stacco e gol di Ali Elmusrati, centrocampista della Nazionale libica, che ha permesso al Braga di vincere per 3-2. Da lì in poi, sono arrivati altre otto reti nate da un angolo. Il punto, come già anticipato, è che gli schemi utilizzati dal Braga sono creativi, sono particolarissimi: il terzo gol della compilation che vedete sotto, per esempio, si origina da un cross diretto fuori area, da un tocco di prima e da una meravigliosa conclusione al volo finita esattamente all’incrocio dei pali. E ancora: contro l’Estoril e contro il Nacional, gli angoli sono stati battuti verso l’esterno dell’area di rigore, in modo da favorire la conclusione diretta dalla media distanza; stessa cosa in casa del Benfica, anche se però il tiro da fuori è arrivato dopo un passaggio basso in area e un successivo tocco verso il giocatore che poi ha concluso verso la porta. E il gol di testa da fuori area? Quello è un po’ più casuale: contro il Casa Pia, Joao Moutinho – sì, proprio quel João Moutinho – ha colpito la palla con la fronte dopo la respinta della difesa, quando era fuori dai 16 metri; la sfera si è impennata e ha superato il portiere avversario, disturbato dal difensore Niakaté.

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Una compilation che può darvi qualche idea in più per il vostro calciotto settimanale

La cosa più bella di questi gol, o comunque di alcuni di questi gol, è che sono spettcolari. Cioè, soprattutto le conclusioni tentate da fuori area sono davvero favolose, soprattutto quella che ha portato alla seconda marcatura contro il Benfica. Sui social, molti utenti hanno scritto che i gol del Braga «meriterebbero il Puskas Award». Ecco, forse il fatto che ci sono state delle respinte un po’ casuali finirebbe per far abbassare i voti, ma in ogni caso gli schemi da corner di Artur Jorge restano da studiare. Perché funzionano, perché producono delle belle immagini.