C’è un momento del documentario su David Beckham su Netflix in cui deve rispondere alla domanda “qual è la tua band preferita?”. I calciatori, solitamente, non hanno gusti musicali raffinatissimi. Becks invece risponde a botta sicura: «Stone Roses». La clip su TikTok è diventata virale, e ci sono decine di video in cui al montaggio viene aggiunta una canzone di Ian Brown che fa da sottofondo ai migliori gol di quand’era in maglia rossa. Gli Stone Roses, oltre a essere una delle band più seminali della musica pop degli anni Novanta, sono una leggenda di Manchester. Tra i protagonisti di spicco della cosiddetta “seconda Summer of love” di Mad-chester, i loro riferimenti guardavano agli anni Sessanta, alla psichedelia, ma si intersecavano con la scena rave che sempre a Manchester si sviluppò.
Oggi adidas rende omaggio agli Stone Roses insieme al Manchester United, con una collezione che si ispira alla produzione musicale di Ian Brown e soci. Proprio Brown, infatti, è uno storico tifoso e abbonato dei Red Devils. Il pattern principale dei capi è quello del disco omonimo del gruppo, del 1989, disegnato dal chitarrista John Squire. Includeva, quell’artwork, un limone al posto di una delle “O”, e il tricolore britannico: blu, bianco e rosso. Facile tradurre quei tre colori – quelli della bandiera, ma anche quelli del simbolo militare “target”, tornato in auge con il Mod revival a metà anni ’80 – nelle tre strisce di adidas, allora, sulle tracksuit nere con il logo “floreale” di adidas Originals.
Le fette di limone, invece, sono inserite nel logo del Manchester United: una chicca per gli appassionati di musica e di dettagli. Gli altri capi della collezione sono una T-shirt nera, una sciarpa e naturalmente un bucket hat, capo oggi sì ancora in voga, ma diventato celebre proprio negli anni Novanta grazie alla moda baggy e al Britpop. “I Wanna Be Adored”, cantavano gli Stone Roses, e sarà più facile esserlo con questa collezione.