Nel Portogallo che va agli Europei ci sono 18 giocatori gestiti da Jorge Mendes

Roberto Martínez sembra fidarsi molto dei calciatori legati alla Gestifute.
di Redazione Undici
22 Maggio 2024

Ai prossimi Europei, in programma a giugno in Germania, saremo pronti ad ammirare la Francia di Mbappé, la Spagna di Yamal, l’Inghilterra di Bellingham e la Germania di Kroos, per l’ultima volta in campo prima del ritiro. Tra le squadre favorite è inevitabile inserire anche il Portogallo, vale a dire la Nazionale guidata da Roberto Martínez in panchina, da Cristiano Ronaldo in campo — alla sua sesta edizione, un record assoluto — e, soprattutto, da Jorge Mendes in tribuna. Chiariamoci, Mendes non ha ottenuto un incarico istituzionale dalla Federazione portoghese. Non ancora, almeno. Semplicemente, i numeri dicono che il re dei procuratori è il vero padrone della Nazionale portoghese: la Gestifute, la società di procura fondata e gestita da Mendes, detiene i diritti di ben 18 (sì, avete letto bene, 18) dei 26 convocati dal CT Roberto Martinez. Più dei due terzi di tutto l’organico lusitano, in qualche modo, appartengono a Mendes

La Nazionale di Mendes, naturalmente, è guidata da Cristiano Ronaldo: il cliente per eccellenza della Gestifute – che qualche tempo fa ha formalmente lasciato la Gestifute, ma ha ancora un contratto con Polaris Sport, un’altra società della galassia-Medes. Altri giocatori rappresentati dal «benefattore Mendes» — i presidenti di Porto, Benfica e Sporting Braga l’hanno definito così in un documentario televisivo, in virtù di «tutti i milioni di euro che ha fatto entrare in Portogallo» – sono i neocampioni d’Inghilterra Bernardo Silva e Rúben Dias, il veterano Pepe e il giovane João Neves, 19enne centrocampista del Benfica. E poi ancora Rui Patrício, Diogo Costa, António Silva, João Cancelo, Vitinha, Diogo Jota, Danilo Pereira, Rúben Neves, Pedro Neto, João Félix e Gonçalo Ramos. Insomma, una vera e propria squadra, panchina compresa, è sotto la giurisdizione dalla Gestifute. E il punto è che certi numeri non sono una novità: negli ultimi dieci anni, sui 66 atleti che hanno partecipato almeno ad un edizione dei Mondiali (2014, 2018, 2022) o a un Europeo (2016, 2021, 2024) con la maglia del Portogallo ben 30, il 45%, erano uomini di Jorge Mendes.

Il dominio di Mendes sulla Nazionale del suo Paese è cominciato nel 2014: alla Coppa del Mondo in Brasile, erano otto i giocatori rappresentati dalla Gestifute – a cui va aggiunto Paulo Bento, allora ct del Portogallo. Agli Europei del 2016, quando a vincere furono proprio Ronaldo e i suoi compagni, il numero era salito a nove, uno in meno rispetto al Mondiale di Russia 2018. Dopo dopo la pandemia di Covid19, la percentuale di convocati della Gestifute si è impennata, quasi fosse obbligatorio passare da Mendes per fare le convocazioni: sia a Euro 2020 sia al Mondiale di Qatar 2022, infatti, ben 16 giocatori avevano firmato un contratto di procura con il superagente portoghese.

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