Nel Portogallo che va agli Europei ci sono 18 giocatori gestiti da Jorge Mendes

Roberto Martínez sembra fidarsi molto dei calciatori legati alla Gestifute.

Ai prossimi Europei, in programma a giugno in Germania, saremo pronti ad ammirare la Francia di Mbappé, la Spagna di Yamal, l’Inghilterra di Bellingham e la Germania di Kroos, per l’ultima volta in campo prima del ritiro. Tra le squadre favorite è inevitabile inserire anche il Portogallo, vale a dire la Nazionale guidata da Roberto Martínez in panchina, da Cristiano Ronaldo in campo — alla sua sesta edizione, un record assoluto — e, soprattutto, da Jorge Mendes in tribuna. Chiariamoci, Mendes non ha ottenuto un incarico istituzionale dalla Federazione portoghese. Non ancora, almeno. Semplicemente, i numeri dicono che il re dei procuratori è il vero padrone della Nazionale portoghese: la Gestifute, la società di procura fondata e gestita da Mendes, detiene i diritti di ben 18 (sì, avete letto bene, 18) dei 26 convocati dal CT Roberto Martinez. Più dei due terzi di tutto l’organico lusitano, in qualche modo, appartengono a Mendes

La Nazionale di Mendes, naturalmente, è guidata da Cristiano Ronaldo: il cliente per eccellenza della Gestifute – che qualche tempo fa ha formalmente lasciato la Gestifute, ma ha ancora un contratto con Polaris Sport, un’altra società della galassia-Medes. Altri giocatori rappresentati dal «benefattore Mendes» — i presidenti di Porto, Benfica e Sporting Braga l’hanno definito così in un documentario televisivo, in virtù di «tutti i milioni di euro che ha fatto entrare in Portogallo» – sono i neocampioni d’Inghilterra Bernardo Silva e Rúben Dias, il veterano Pepe e il giovane João Neves, 19enne centrocampista del Benfica. E poi ancora Rui Patrício, Diogo Costa, António Silva, João Cancelo, Vitinha, Diogo Jota, Danilo Pereira, Rúben Neves, Pedro Neto, João Félix e Gonçalo Ramos. Insomma, una vera e propria squadra, panchina compresa, è sotto la giurisdizione dalla Gestifute. E il punto è che certi numeri non sono una novità: negli ultimi dieci anni, sui 66 atleti che hanno partecipato almeno ad un edizione dei Mondiali (2014, 2018, 2022) o a un Europeo (2016, 2021, 2024) con la maglia del Portogallo ben 30, il 45%, erano uomini di Jorge Mendes.

Il dominio di Mendes sulla Nazionale del suo Paese è cominciato nel 2014: alla Coppa del Mondo in Brasile, erano otto i giocatori rappresentati dalla Gestifute – a cui va aggiunto Paulo Bento, allora ct del Portogallo. Agli Europei del 2016, quando a vincere furono proprio Ronaldo e i suoi compagni, il numero era salito a nove, uno in meno rispetto al Mondiale di Russia 2018. Dopo dopo la pandemia di Covid19, la percentuale di convocati della Gestifute si è impennata, quasi fosse obbligatorio passare da Mendes per fare le convocazioni: sia a Euro 2020 sia al Mondiale di Qatar 2022, infatti, ben 16 giocatori avevano firmato un contratto di procura con il superagente portoghese.