Camara del Monaco è stato squalificato per aver coperto un messaggio contro l’omofobia

Il centrocampista è stato fermato per quattro giornate, e la sua società ha detto che non ricorrerà in appello.
di Redazione Undici 31 Maggio 2024 alle 16:17

Lo scorso 19 maggio, durante l’ultima giornata della Ligue 1, tutti i giocatori delle 18 squadre del massimo campionato francese sono scesi in campo con un logo contro l’omofobia al centro delle proprie magliette. Tutti tranne uno, il centrocampista del Monaco e della nazionale del Mali Mohamed Camara, 24 anni, che ha anche segnato un gol su calcio di rigore nella vittoria per 4-0 dei monegaschi — alla fine secondi in classifica dietro al Paris Saint-Germain — contro il Nantes. Sulla maglietta di Camara, infatti, il messaggio era coperto da un vistoso strato di scotch.

Oggi la commissione disciplinare della Ligue de Football Professionnel, la Lega calcio francese, ha squalificato Camara per quattro giornate per essersi rifiutato «di realizzare una o più azioni di sensibilizzazione sulla lotta contro l’omofobia». Il direttore generale del Monaco, Thiago Scuro, ha commentato la decisione dicendo: «La rispettiamo. Ci aspettavamo una sanzione, perché come club non eravamo d’accordo con quello che ha fatto. Non faremo appello». Scuro ha aggiunto che Camara verrà anche sanzionato internamente: «Ne abbiamo già parlato con lui. Chiaramente riceverà una sanzione. Abbiamo reagito immediatamente». Già nei giorni scorsi, il Monaco aveva preso le distanze dal gesto del suo centrocampista spiegando in un comunicato ufficiale: «Il Monaco non sostiene l’iniziativa del calciatore e non intende assisterlo nella commissione disciplinare».

Mohamed Camara è stato invece difeso dalla Federcalcio del suo Paese, il Mali, «nell’esercizio della sua libertà d’espressione. I giocatori sono cittadini come tutti gli altri i cui diritti fondamentali devono essere tutelati in ogni circostanza». In Mali, Paese a stragrande maggioranza musulmana, l’omosessualità non è tollerata in nome dei valori religiosi e tradizionali, anche se non sono in vigore sanzioni penali.

>

Leggi anche

Calcio
Estêvão Willian sta impattando come un meteorite, sul Chelsea e sul calcio europeo
La magia contro il Barcellona è il suo terzo gol in altrettante partite di Champions: soltanto Mbappé e Haaland ci erano riusciti prima di lui.
di Redazione Undici
Calcio
La vita di Maradona diventerà una serie tv animata, che sarà prodotta in India
Un racconto dei momenti chiave della carriera del Pibe de Oro e della sua influenza culturale in Argentina e in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Per Roberto De Zerbi e il suo staff, l’addio allo Shakhtar a causa dell’invasione russa in Ucraina è ancora un grande trauma
L'attuale tecnico del Marsiglia e il suo ex vice, Paolo Bianco, hanno raccontato i giorni in cui è iniziato il conflitto.
di Redazione Undici
Calcio
I tifosi di diverse squadre della Premier hanno scritto alla Lega per chiedere il congelamento dei prezzi dei biglietti
Nell'aumento generale rientrano non solo i costi per i singoli match, ma anche i trasporti, il cibo e le bevande da stadio.
di Redazione Undici